Francesco Arcangeli e Carlo Volpe. Nuove prospettive critiche.

Convegno internazionale a cura di Giacomo Alberto Calogero, Gianluca del Monaco, Pasquale Fameli.

Il convegno si svolge a seguito del cinquantesimo e del quarantesimo anniversario della scomparsa di due illustri studiosi e docenti dell’Ateneo bolognese, Francesco Arcangeli (1915-1974) e Carlo Volpe (1926-1984), allievi di Roberto Longhi e protagonisti delle vicende dell’Istituto di Storia dell’Arte e poi del Dipartimento delle Arti Visive, oggi confluito nel più ampio Dipartimento delle Arti. Ideata e promossa dal gruppo di ricerca “Il fare pensato”, coordinato da Giacomo Alberto Calogero, Gianluca del Monaco e Pasquale Fameli, tale iniziativa vuole
essere l’occasione per verificare l’attualità degli esiti conseguiti e delle prospettive critiche aperte da queste due grandi figure nel campo degli studi storico-artistici, su un vasto orizzonte geografico e cronologico, che si estende dal Medioevo all’età contemporanea.

25 giugno

9.00 Saluti istituzionali di Riccardo Brizzi, direttore del Dipartimento delle Arti

9.30 Sessione I
Presiede: Fabio Massaccesi (Università di Bologna)
9.30-10.00 Emanuele Zappasodi (Università per Stranieri di Siena), Tra Siena e Assisi: perlustrazioni giovanili di Carlo Volpe
10.00-10.30 Lavinia Amenduni (Ludwig-Maximilians-Universität München), La pittura del Duecento e del Trecento in Toscana e Umbria: contesto, materialità e qualità letteraria delle dispense universitarie di Carlo Volpe
10.30-11.00 Gianluca del Monaco (Università di Bologna), Carlo Volpe, la “svolta antigotica” nella Bologna postvitalesca e la ridefinizione del neogiottismo

11.20-11.50 Gaia Ravalli (Università degli Studi di Firenze), Volpe, la pittura dolcissima e la via “naturale” per il Rinascimento
11.50-12.20 Valerio Mosso (MIC – Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Torino), Dopo Longhi: l’Officina ferrarese secondo Carlo Volpe
12.20-12.50 discussione

14.30 Sessione II
Presiede: Andrea Bacchi (Università di Bologna)
14.30-15.00 Pierluca Nardoni (Università degli Studi della Repubblica di San Marino), Quasi “esistenziale”. Una nota di Arcangeli sulla pittura italiana degli anni Trenta
15.00-15.30 Giorgio Motisi (MIC – Parco Archeologico di Pompei), Arcangeli e Burri. Un dialogo
15.30-16.00 Luca Pietro Nicoletti (Università degli Studi di Udine), Arcangeli e Franco Francese. Lettere e scritti

16.20-16.50 Alessio Costarelli (Università degli Studi di Messina), Carlo Volpe: uno sguardo sull’Ottocento
16.50-17.20 Pasquale Fameli (Università di Bologna), L’apice espressionistico dell’Informale. Volpe e la pittura internazionale dopo il 1960
17.20-17.45 discussione

18.00-19.00 Massimo Ferretti (Scuola Normale Superiore di Pisa), Arcangeli attribuzionista: voli e “cadute”

26 giugno

09.30 Sessione III
Presiede: Barbara Ghelfi (Università di Bologna)
09.30-10.00 Giacomo Alberto Calogero (Università di Bologna), Accostando le “colonne d’Ercole”: Raffaello visto da Carlo Volpe
10.00-10.30 Antonio Mazzotta (Università degli Studi di Milano), Carlo Volpe di fronte a Giorgione
10.30-11.00 Marsel Grosso (Università degli Studi di Padova), Arcangeli e Pallucchini. Uno scambio sulla pittura veneziana del Cinquecento, tra Tiziano e Tintoretto

11.20-11.50 Flavia Cristalli (Università degli Studi di Firenze), Le “liquide
trasformazioni del Cesi”: Volpe, Arcangeli e la critica contemporanea
11.50-12.20 Giovanni Sassu (già Musei Comunali di Rimini), “Dove l'aria si abbuia appena”: Arcangeli e Volpe nell’autunno del Rinascimento ferrarese
12.20-12.50 discussione

14.30 Sessione IV
Presiede: Irene Graziani (Università di Bologna)
14.30-15.00 Marco Mascolo (Università degli Studi di Siena), Il crocevia bolognese, nel segno di Roberto Longhi
15.00-15.30 Ambra Cascone (Università degli Studi di Padova), Trame, intrecci e contaminazioni. La prima scuola longhiana: tra filologia critica e voci poetiche
15.30-16.00 Paolo Cova (MIC – Museo delle Ville e Residenze monumentali fiorentine), Il Noli me tangere di Pontormo e Francesco Arcangeli: “pittura rara per la grandezza del disegno di Michelagnolo e per lo colorito di Iacopo”

16.20-16.50 Federico Abate (Università degli Studi di Siena – Università per Stranieri di Siena), Arcangeli “redattore capo” nei primi anni di Paragone
16.50-17.20 Uliana Zanetti (MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna), Francesco Arcangeli direttore della Galleria d’Arte Moderna di Bologna
17.20-17.45 discussione

18.00-19.00 Daniele Benati (Università di Bologna), Carlo Volpe: il conoscitore e lo storico