“Palinsesti” is a peer-reviewed publication dedicated to historical studies concerning Italian Art since 1960. Its third thematic issue is dedicated to the New Museology and the new criteria for displaying artworks in the museums.
In the last two decades traditional historical methods have been integrated with a plurality of outside discourses such as anthropology (H. Belting), ontological philosophy (A. Danto), critical iconology (W.J.T. Mitchell). These extra-disciplinary systems have rendered critical history more open and interdisciplinary, supplying alternative criteria to the usual taxonomy and temporality of historical models. All of this has had an important impact on the practices of museum display, as is demonstrated in the developing theories of New Museology and in the current growing emergence of thematic displays. Recent cases have also been seen in contemporary art museums in Italy, not without polemics and controversy.

The on-line journal Palinsesti invites proposals for contributions (max 40,000 chararcters) dedicated to the redefinition of Italian art between the 1960s and today in reaction to the changing conditions of museum exhibitions such as:
-The transition from chronological conditions to thematic ones in the permanent collections of Italian and foreign museums, and the methods of curating thematically organized exhibitions.
-The change of narrative, didactic, and expository functions of the museum.
-The new types of relations among works and architectural spaces.
In addition to the examples mentioned, we encourage research dedicated to the theme of historical curating, either thematic or chronological, in relation to the larger panorama of museum institutions, public and private exhibition spaces, and alternative spaces.

Deadline: December 31 2012. For submission instructions and other pertinent details, see www.palinsesti.net or contact cfppalinsesti.net

Rivista on line di studi sull'arte contemporanea italiana
"Palinsesti" è una pubblicazione peer-reviewed dedicata agli studi storici sull'arte italiana dal 1960 in poi. Il suo terzo numero monografico è dedicato alla nuova museologia ed ai nuovi criteri di allestimento e ordinamento museale.
Negli ultimi due decenni, il tradizionale metodo storico-critico è stato integrato da una pluralità di discorsi di carattere antropologico (H. Belting), ontologico (A. Danto), iconologico “critico” (W.J.T. Mitchell). Questi sistemi di lettura hanno reso più aperta e interdisciplinare la costruzione storico-critica, alimentando criteri alternativi alla tassonomia e alla temporalità dei consueti modelli storici.
Tutto ciò ha avuto un’importante ricaduta nelle pratiche di allestimento museale, come dimostrato dagli sviluppi teorici della New Museology e nella diffusione di inediti display tematici. Casi recenti hanno riguardato anche i musei d’arte contemporanea in Italia, non senza polemiche e controversie.
La rivista on line “Palinsesti” invita a presentare contributi (max 40.000 battute) dedicati alla ridefinizione dell’arte italiana dagli anni sessanta ad oggi in relazione alle mutate condizioni degli allestimenti museali:
- Il passaggio dai criteri espositivi cronologici a quelli tematici nelle collezioni permanenti di istituzioni museali italiane e straniere, e i metodi a sostegno degli ordinamenti tematici.
- Il mutamento delle funzioni narrative, didattiche ed espositive del museo;
- I nuovi tipi di relazione tra opere e spazio architettonico;
Oltre agli esempi menzionati, incoraggiamo ricerche dedicate al tema dell’allestimento nelle sue declinazioni tematiche o cronologiche in relazione al più ampio panorama delle istituzioni museali, degli spazi espositivi pubblici e privati e di spazi alternativi.
Scadenza: 31 dicembre 2012. Per le modalità d'invio e ogni altra informazione, visita il sito www.palinsesti.net o contatta cfppalinsesti.net