LA CULTURA ARCHITETTONICA ITALIANA E FRANCESE
IN EPOCA NAPOLEONICA:
pratiche professionali e questioni stilistiche
LA CULTURE ARCHITECTURALE ITALIENNE ET FRANÇAISE
A L’EPOQUE NAPOLEONIENNE:
aspects stylistiques et architecturaux
Convegno Internazionale di Studi – I Sessione
Ascona, Fondazione Monte Verità – Centro Stefano
Franscini, 5-8 ottobre 2006
Archivio del Moderno, Mendrisio
Accademia di architettura, Mendrisio
Università della Svizzera italiana
Centre Ledoux
Université Paris I Panthéon-Sorbonne
INHA Institut national d’histoire de l’art
Académie de France à Rome – Villa Médicis
In collaborazione con:
Università degli Studi Roma Tre-Scuola dottorale in
Culture e trasformazioni della città e del territorio –
Sezione Storia e conservazione dell’oggetto d’arte e
d’architettura
Cité de l’architecture & du patrimoine, Paris
Museo Cantonale d’Arte, Lugano
Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Roma
Con il sostegno di:
Fondo Nazionale Svizzero per la Ricerca Scientifica
Dipartimento dell’istruzione, della cultura e dello sport
del Cantone Ticino
Fondazione Sergio Mantegazza, Lugano
PROGRAMMA / PROGRAMME
Giovedì 5 ottobre
Casa Sarré
9.30-13.00 Sessione mattutina
Modelli storiografici e temi di ricerca
Modèles historiographiques et thèmes de recherche
9.30 Saluto ai partecipanti
Letizia Tedeschi
Direttore Archivio del Moderno, Mendrisio
Marina Messina
Soprintendente Archivistico per la Lombardia
Marco Franciolli, Museo Cantonale d’Arte, Lugano
Marc Bayard
Chargé de mission pour l’histoire de l’art, Académie de France à Rome
Daniel Rabreau
Directeur du Centre Ledoux
Université de Paris I Panthéon-Sorbonne-INHA
10.00-11.00
Introduzione
Letizia Tedeschi
Archivio del Moderno, Mendrisio
L’accensione di un nuovo dibattito architettonico tra continuità e innovazione
Daniel Rabreau
Centre Ledoux, Université Paris I Panthéon-Sorbonne- INHA
Une historiographie française à revisiter
Christoph Frank
Accademia di architettura, Mendrisio
Expériences ambivalentes: La perspective nordique
Prolusione
Pascal Griener
Université de Neuchâtel
France Italie Suisse. Le concept de transfert artistique appliqué à la
période napoléonienne
Coffee Break
11.30-13.00
Presiede: Orietta Rossi Pinelli
Luigi Mascilli Migliorini
Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”
Napoleone e le forme della politica moderna
Giandomenico Romanelli
Musei Civici Veneziani
Venezia e Napoleone: un persistente equivoco storiografico
Discussione
15.00-18.00 Sessione pomeridiana
Auditorium
Presiede: Jean-Michel Leniaud
Hans Ottomeyer
Deutsches Historisches Museum, Berlino
Methoden und Lehren Charles Perciers
Jean-Philippe Garric
Ecole d’architecture Paris-Belleville
Nouveaux programmes pour un Empire futur: l’architecte F.-L. Seheult le
Romain, élève de Peyre le jeune en l’An IV, ou les prémices d’une
«pédagogie de la composition»
Discussione
Coffee Break
16.45-18.00
Presiede: Giandomenico Romanelli
Orietta Rossi Pinelli
Università degli Studi “La Sapienza”, Roma
Le categorie periodizzanti della storiografia artistica
nell’interpretazione della cultura visiva dei decenni napoleonici
Liliana Barroero
Università degli Studi Roma Tre
L’età napoleonica nella letteratura artistica recente. Ipotesi di ricerca
e questioni di metodo
Discussione
Venerdì 6 ottobre
Auditorium
9.00-10.45 Sessione mattutina
La città laboratorio, modelli culturali a confronto
La cité laboratoire, modèles culturels à confronter
Presiede: Daniel Rabreau
Sergio Villari
Università degli Studi di Napoli Federico II
“La ville est malade.” Premesse filosofiche ai plans d’embellissement da
Voltaire a Vincenzo Cuoco
Jean-Michel Leniaud
Ecole des Chartes
Ecole pratique des hautes études, Paris
De Louis Bruyère à Félix Delarue, du projet de ville idéale pour l’Italie
à la cité psychiatrique idéale en province
Emmanuel Château
Centre André Chastel Université Paris-IV Sorbonne-CNRS
L’action du Conseil des bâtiments civils dans les départements annexés de
l’Empire
Discussione
Coffee Break
11.15-13.00
Presiede: Gianni Mezzanotte
Pierre Pinon
Ecole d’architecture Paris-Belleville
L’appropriation des couvents en Italie et dans d’autres départements de
l’Empire
Gian Paolo Consoli
Politecnico di Bari
Celebrare l’impero. La città come monumento: Fori, piazze e giardini in
Italia durante il periodo napoleonico
Stefano Bosi
Università degli Studi di Milano
L’Arco della Pace di Milano e la fortuna degli archi di trionfo in età
neoclassica
Discussione
15.00-18.15 Sessione pomeridiana
Presiede: Aurora Scotti
Elisabeth Kieven
Bibliotheca Hertziana – Max-Planck-Institut für Kunstgeschichte, Roma
"Questa metropoli del mondo". L’architettura romana negli anni Ottanta e
Novanta del Settecento
Fabio Mangone
Università degli Studi di Napoli Federico II
Il Borgo Gioacchino a Bari. Teoria e prassi di una “città ideale”.
Discussione
Coffee Break
Elena Dellapiana
Politecnico di Torino
Orientamenti e controllo dell’architettura nei piani di Torino tra
Consolato e Impero
Fabrizio Di Marco
Università degli Studi “La Sapienza”, Roma
Uffici, funzionari e professionisti al servizio della città di Roma negli
anni di influenza francese
Discussione
21.00 Casa Sarré
Presentazione
Lineamenta: la banca dati on-line dei disegni di Luigi Canonica
Alberto Artioli
Soprintendenza ai Beni Ambientali e Architettonici, Milano
Elisabeth Kieven
Bibliotheca Hertziana – Max-Planck-Institut für Kunstgeschichte, Roma
Letizia Tedeschi
Archivio del Moderno, Mendrisio
Sabato 7 ottobre
Auditorium
9.00-12.30 Sessione mattutina
Paesaggio naturale e paesaggio artificiale
Paysage naturel et paysage artificiel
9-10.45
Presiede: Anna Maria Matteucci
Monique Mosser
Centre André Chastel Université Paris-IV Sorbonne-CNRS,
Ecole d’architecture de Versailles
Infléchissement ou continuité du «pittoresque» dans les jardins de
l’Empire: survivre à la Révolution
Renzo Dubbini
Istituto Universitario d’architettura di Venezia
Paesaggi e città d’Italia, tra campagne militari e ambizioni imperiali
Piervaleriano Angelini,
Osservatorio Quarenghi, Bergamo
Vecchio e nuovo nel ritratto di città d’epoca napoleonica. Il caso di Milano
Discussione
Coffee Break
11.15-12.30
Presiede: Monique Mosser
Margherita Azzi Visentini
Politecnico di Milano
Il viaggio pittoresco intorno al 1800
Isabelle Levêque
Centre Ledoux, Université Paris-I Panthéon-Sorbonne:
Inspiration botanique et jardin sous l’Empire: l’éclosion d’une vision
organique du monde
Discussione
16.00-19.30 Sessione pomeridiana
L’antico e il patrimonio come “risorsa”
L’antique et le patrimoine comme “ressource”
Presiede: Pascal Griener
Angela Cipriani
Accademia Nazionale di San Luca, Roma
Susanna Pasquali
Università degli Studi di Ferrara
Canova a Roma: le architetture a lui dedicate e da lui promosse
Sabine Frommel
Ecole pratique des hautes études, Paris:
Percier et Fontaine pendant l’epoque napoléonienne: modèles et références
Discussione
Coffee Break
18.15-19.30
Presiede: Antonio Pinelli
Valter Curzi
Università degli Studi “La Sapienza”, Roma
Nella città del contesto: il catalogo delle chiese di Roma in epoca
napoleonica
Pier Paolo Racioppi
Università degli Studi Roma Tre
L’eredità dei papi. Francesi e romani nella gestione del patrimonio
ecclesiastico e monumentale di Roma al tempo della Repubblica Romana (1798-99)
Discussione
Domenica 8 ottobre
Auditorium
9.00-13.00 Sessione mattutina
L’antico e il patrimonio come “risorsa”
L’antique et le patrimoine comme “ressource”
9.00-10.15
Presiede: Liliana Barroero
Università degli Studi Roma Tre
Luigi Gallo
Università degli Studi “La Sapienza”, Roma
Centre Ledoux-Université de Paris-I Panthéon-Sorbonne-INHA
De la Nature à l’Histoire: Du Campo Vaccino à la mise en scène des
Antiques au Forum Romain à l’époque napoléonienne
Rossella Fabiani
Soprintendenza Friuli-Venezia Giulia, Trieste
La scoperta dell’antico a Trieste ed in Istria all’inizio dell’Ottocento:
Pietro Nobile archeologo
Discussione
Coffee Break
Nuove rappresentazioni e nuovi orizzonti di ricerca
Nouvelles représentations et nouveaux horizons de recherche
10.45-13.00
Presiede: Christoph Frank
Bénédicte Savoy
Technische Universität Berlin
L’architecture napoléonienne dans le périodique “Paris und London”
Odile Nouvel
Musée des Arts-décoratifs, Paris
Une nouvelle approche de l’identité impériale à travers l’iconographie des
arts décoratifs
Blanche de la Taille
Centre Ledoux, Université Paris I Panthéon-Sorbonne-INHA
L’Empereur et la réception des arts appliqués: le rôle des journaux entre
1800 et 1815
Discussione
Daniel Rabreau
Conclusioni
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IL CONVEGNO
Il Convegno Internazionale di Studi “La cultura architettonica italiana e
francese in epoca napoleonica: pratiche professionali e questioni
stilistiche” è articolato in due sessioni: una prima, presso il Centro
Seminariale Stefano Franscini – Monte Verità di Ascona (5-8 ottobre 2006),
che ha lo scopo di focalizzare e approfondire l’inquadramento teoretico e
metodologico attraverso cui indagare e interpretare la cultura
architettonica in epoca napoleonica; una seconda, che avrà luogo, dopo un
anno, all’Académie de France – Villa Medici di Roma (ottobre 2007), in cui
si andrà ad approfondire una scelta serie di tematiche e singoli casi –
personalità e fabbriche, situazioni urbanistiche, formazione e professione
di differenti protagonisti, ruolo di istituzioni ed enti – emersi o messi
a fuoco nella prima sessione.
Le giornate di studio si svolgono nell’ambito di un progetto di ricerca
quadriennale promosso dall’Archivio del Moderno dell’Accademia di
architettura dell’Università della Svizzera italiana e dall’INHA-Centre
Ledoux, Université Paris-I Panthéon-Sorbonne, in collaborazione con la
Scuola dottorale in Culture e trasformazioni della città e del
territorio-Sezione Storia e conservazione dell’oggetto d’arte e
d’architettura dell’Università degli Studi Roma Tre; progetto polarizzato
sui rapporti tra cultura architettonica italiana e francese in epoca
napoleonica.
Il convegno intende approfondire la rinnovata ibridazione tra cultura
francese e italiana, nel tentativo di portare nuovi contributi all’eredità
complessiva che ha determinato, in parte, il volto dell’architettura
moderna, delle città europee e del territorio su cui si è radicata la
contemporaneità. Movendo da questo particolare e fecondo intreccio si va
ad implicare una più ampia e articolata riflessione sulle idee, la
formazione, gli stili, le tipologie e morfologie del costruito e le
conseguenti pratiche professionali che vanno determinando la cultura
architettonica europea, nel periodo che corre dal tempo della creazione
delle cosiddette “repubbliche sorelle”, la stagione di Napoleone primo
console, a quello caratterizzato dai continui mutamenti che animano
l’intera turbolenta quanto trionfale epopea napoleonica, corrispondente
alla creazione dell’Impero. E, con la sua fine, la successiva e nuova
svolta sovvenuta con la Restaurazione, condizionata da quanto precede e
tuttavia portatrice, sul fronte architettonico, di idee, stili, pratiche
peculiari.
A conclusione del progetto di ricerca si prevede la realizzazione di una
mostra, coprodotta dal Museo Cantonale di Lugano e dalla Cité de
l’architecture & du patrimoine di Parigi. L’esposizione sarà inaugurata in
Svizzera, presso il Museo Cantonale d’Arte di Lugano e l’Accademia di
architettura di Mendrisio, nell’ottobre-dicembre 2008, per poi essere
successivamente presentata a Parigi, nel febbraio-aprile 2009, presso la
Cité de l’architecture & du patrimoine al Palais de Chaillot.
LE COLLOQUE
Le colloque international d’étude « La culture architecturale italienne
et française à l’époque napoléonienne: aspects stylistiques et
architecturaux » est articulé en deux sessions. La première qui se
déroulera au centre de Séminaire Stefano Franscini – Monte Verità d’Ascona
(5-8 octobre 2006), a pour but de focaliser et d’approfondir le cadre
théorique et méthodologique des enquêtes sur la culture architectonique
durant l’époque napoléonienne et de leurs interprétations. La deuxième,
qui aura lieu, l’année prochaine à Rome, auprès de l’Académie de France à
la Villa Médicis (octobre 2007), cherchera à approfondir un choix de
thématiques et de cas particuliers – personnalités et fabriques,
situations urbanistiques, formations et professions de différents
protagonistes, rôles d’institutions et offices – apparus ou mis en lumière
durant la première session.
Le colloque se tient dans le cadre d’un projet de recherche quadriennal
élaboré par l’Archivio del Moderno de l’Académie d’architecture de
l’Université de la Suisse italienne et de l’INHA-Centre Ledoux, Université
Paris-I Panthéon-Sorbonne, en collaboration avec l’Ecole doctorale de
l’Università degli Studi Roma Tre en Culture e trasformazioni della città
e del territorio – Sezione Storia e conservazione dell’oggetto d’arte e
d’architettura; projet polarisé sur les rapports entre culture
architecturale italienne et française à l’époque napoléonienne.
L’objet de ce colloque est d’étudier les liens entre les cultures
française et italienne à l’époque napoléonienne et dans la période
immédiatement postérieure, afin de mieux comprendre leur influence sur
l’architecture moderne des villes européennes. A partir de ces liens
particuliers et féconds, on peut naturellement engager une réflexion large
sur les idées, la formation et les styles, sur les typologies et les
morphologies de la construction ainsi que sur les pratiques
professionnelles qui vont déterminer la culture architecturale européenne,
dans la période qui va de la création de ce qu’on a appelé «les
Républiques sœurs» – Napoléon Bonaparte étant alors Premier Consul –
jusqu’à l’avènement de l’Empire. Cette épopée napoléonienne, aussi agitée
que triomphale, fut, en effet, marquée par des bouleversements continus de
tous ordres, qui eurent des conséquences incontestables dans le domaine
architectural. A la fin de cette période, la Restauration tourne une
nouvelle page, en partie conditionnée par tout ce qui précède et cependant
porteuse de ses propres idées, de ses styles et de ses pratiques en
matière d’architecture.
En conclusion du programme de recherche il est prévu une exposition,
co-produite par le Museo Cantonale d’Arte di Lugano et la Cité de
l’Architecture et du Patrimoine de Paris. Cette exposition sera inaugurée
en Suisse, et se tiendra au Museo Cantonale d’Arte di Lugano et à
l’Accademia di architettura de Mendrisio d’octobre à décembre 2008, avant
d’être présentée à Paris, à la Cité de l’Architecture et du Patrimoine au
Palais de Chaillot, en février-avril 2009.
COMITATO SCIENTIFICO
COMITÉ SCIENTIFIQUE
Pierre Arizzoli-Clémentel
Direttore Musée national du Château de Versailles et des Trianons
Marc Bayard
Chargé de mission pour l’histoire de l’art, Académie de France à Rome
Bruno Foucart
Professore ordinario, Université Paris IV-Sorbonne, Bibliothèque Marmottan
Christoph Frank
Professore ordinario, Accademia di architettura, Mendrisio
Dario Gamboni
Professore ordinario, Université de Genève
Pascal Griener
Professore ordinario, Université de Neuchâtel
Jean-Michel Leniaud
Professore ordinario, Ecole des Charter
Ecole pratique des hautes études IV section, Paris
Monique Mosser
Professore Ecole d’architecture de Versailles
Centre André Chastel Université Paris-IV Sorbonne-CNRS
Antonio Pinelli
Professore ordinario, Università degli Studi di Pisa
Daniel Rabreau
Professore ordinario, Université Paris-I Panthéon-Sorbonne
Direttore Centre Ledoux-INHA
Giandomenico Romanelli
Direttore Musei Civici Veneziani
Aurora Scotti
Professore ordinario, Politecnico di Milano
Nicola Spinosa
Soprintendente Polo Museale Speciale Napoletano
Letizia Tedeschi
Direttore Archivio del Moderno, Mendrisio
Lingue ufficiali del convegno: italiano, francese, inglese
La partecipazione al convegno è libera
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Informazioni
Archivio del Moderno
Via Lavizzari 2
6850 Mendrisio-CH
Tel +41-58-6665500
e-mail: archivioarch.unisi.ch
INHA-Centre Ledoux
2, Rue Vivienne
75002 Paris-FR
Tel. +31-1-46551086
e-mail: daniel.rabreauuniv-paris1.fr
Coordinamento
Costanza Caraffa
Archivio del Moderno
Via Lavizzari 2
6850 Mendrisio-CH
Tel +41-58-6665500
e-mail: costanza.caraffaarch.unisi.ch
Segreteria del convegno
Lorella Campi Gandini
Archivio del Moderno
Via Lavizzari 2
6850 Mendrisio-CH
Tel +41-58-6665500
e-mail: l.campiarch.unisi.ch
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Prof. Dr. Christoph Frank
Storia dell’arte e dell’architettura
Accademia di architettura
Università della Svizzera italiana
Largo Bernasconi 2
CH - 6850 Mendrisio
tel. +41 (0)58 666 5781
christoph.frankarch.unisi.ch
Quellennachweis:
CONF: La cultura architettonica in epoca napoleonica (Ascona, 5-8 Oct 06). In: ArtHist.net, 28.09.2006. Letzter Zugriff 15.01.2025. <https://arthist.net/archive/28562>.