CONF Nov 8, 2025

Semiotics of Art and Visual Culture (Trento/online, 13-27 Nov 25)

University of Trento, Italy / Online, Nov 13, 2025

Stefania Caliandro, Università di Trento

Da questa settimana prende avvio il seminario internazionale: Aesthetics, Semiotics of Art and Visual Culture, che vuole costituire un momento di presentazione e di piacevole discussione di ricerche, con relatori e relatrici provenienti da istituzioni e centri di ricerca nazionali ed internazionali.

Il proposito del seminario, organizzato all'Università di Trento e in videoconferenza, è di favorire l’incontro di saperi tra teorici dell’arte, specialisti di semiotica e dei linguaggi visivi, conservatori di museo, commissari d’esposizione, filosofi dell’arte e artisti offrendo occasione di discussione a livello interdisciplinare. Il seminario, pur adattandosi alle competenze linguistiche dei relatori e delle relatrici, prevede la possibilità di dibattito in varie lingue.

Tutti gli incontri possono essere seguiti anche a distanza, iscrivendosi al collegamento zoom nella relativa pagina web di ogni conferenza.
Nel primo semestre sono programmati gli incontri sotto elencati, altri seguiranno nel secondo semestre:

- Prof.ssa Angela Mengoni (IUAV), Semiotica plastica, ovvero come 'pensano' le immagini, giovedì 13.11.2025 ore 10:00 aula 110
Abstract: La semiotica dell'immagine ha esplorato i modi in cui gli oggetti visivi 'pensano' orizzonti complessi del senso attraverso, non solo il loro potere di figurazione/rappresentazione, ma le proprie logiche del sensibile. Esploreremo queste due semiotiche dell'immagine - figurativa e plastica - attraverso un esempio paradigmatico.
https://eventi.unitn.it/it/semiotica-plastica-ovvero-come-pensano-le-immagini

- Prof. Frank Fehrenbach (Univ. Hamburg), "Groping statues". Pseudo reprises in the global flow images, giovedì 20.11.2025 ore 14:00 aula 006.
Abstract: My lecture focuses on a striking recent case of apparent female "statue love" in Florence in 2024, juxtaposing it with the near-complete absence of female statue eroticism in the Western history of texts and images. In the broader context of a globally widespread practice of digitally documented "intimate" interactions with statues by people of all genders, I conclude by asking what forms of aesthetic appropriation of figurative sculpture are at stake in such gestures.
https://eventi.unitn.it/it/groping-statues-pseudo-reprises-global-flow-images

- Prof. Arnauld Pierre (Sorbonne), Mythologies du posthumain, à l'ère de la 'séduction du cyborg', giovedì 27.11.2025 ore 10:00, aula 110.
Abstract: En ce début de XXIe siècle, l’art contemporain se montre singulièrement accueillant envers bien des formes invasives du rapport humain-machine, entre hybridation et transgression des frontières de l’humain et du non-humain. Depuis Baudelaire, la perspective de l’« univers sans l’homme » s’invite régulièrement dans le débat esthétique. Mais ce qui change radicalement aujourd’hui c’est l’enthousiasme des contemporains devant les promesses portées par la condition posthumaine. La réputation toujours plus favorable dont bénéficie la figure du cyborg, au moins depuis le fameux manifeste de Donna Haraway (1985), n’en est que le symptôme le plus flagrant. Et celui qu’il convient désormais d’examiner avec un peu plus de recul, y compris celui que donne l’histoire de l’art du siècle écoulé.
https://eventi.unitn.it/it/mythologies-posthuman-era-cyborg-seduction

Reference:
CONF: Semiotics of Art and Visual Culture (Trento/online, 13-27 Nov 25). In: ArtHist.net, Nov 8, 2025 (accessed Nov 10, 2025), <https://arthist.net/archive/51098>.

^