[Italian version below]
Urban Images and Their Unpredictable Narratives, 1450–1950: Stakeholders, Authorities, and ‘the Others’.
Cities have long been complex sites of intersection, conflict, and negotiation. Their visual representations—whether in maps, vedute, paintings, engravings, or other media—have carefully articulated the diverse contexts, interests, and power structures that operated in the city. Far from being neutral, these representations were directly shaped by their creators’ perspectives and the environments they were part of. Within this tension, further narratives were at play.
Starting from the image, this session aims to understand how representing cities has functioned both as political instrument capable of normalizing power structures and as means of capturing the intrinsic unruly nature of urban space for a broader audience. How was power articulated in images in response to the unpredictability of (daily) urban life? How did images serve to express, reinforce, or contest authority? How do these representations generate narratives of intersection, conflict, continuity, and rupture?
This session examines how expressions of power and symbolic appropriation are encapsulated in urban imagery, focusing on ‘the actors’ and the concepts of stakeholder, ownership, and othering. We welcome papers that explore, but are not limited to, the following questions:
- ‘Who’ commissions urban representations—individuals, groups, communities, authorities, or governing bodies? ‘Who’ asserts authority through images over the creation and interpretation of urban space and its communities?
- How do these actors imagine, frame, and depict not only ‘their own’ city but also the ‘city of others’? How were identities and alterities constructed and visualized? Which narratives and counternarratives were negotiated?
- What power dynamics emerge in these visualizations, what dynamics of inclusion and exclusion?
We invite contributions that examine how cities have been represented by state, religious, imperial, or colonial powers; ruling authorities; (foreign) artists, traders, and travelers; as well as family clans, minorities, and marginalized or segregated communities. We welcome proposals that engage with a wide range of visual media, genres, and formats across different geographic and historical contexts. Our focus spans from the Early Modern period to the first half of the 20th century.
Coordinators: Davide Ferri (University of Bern / KHI Florence), Linda Stagni (ETH Zurich)
Contact: davide.ferrikhi.fi.it, linda.stagnigta.arch.ethz.ch
Please use this link to submit your proposal by 3 May 2025:
https://aisuinternational.org/palermo-2025-proposta-di-paper-macrosessione-2/
Macrosession 2 (Cities and Powers), Session No. 2.2
--
Le immagini urbane e le loro imprevedibili narrazioni, 1450-1950: gli stakeholders, le autorità e gli “altri”.
Le città sono state a lungo luoghi complessi di intersezione, conflitto e negoziazione. Le loro rappresentazioni visive – siano esse mappe, vedute, dipinti, incisioni, ecc. – hanno spesso articolato con attenzione i diversi contesti, interessi e strutture di potere che operano nelle città. Queste rappresentazioni, lungi dall’essere neutre, sono state direttamente plasmate dalle prospettive dei loro creatori e dai contesti elaborati di cui facevano parte. All’interno di questa tensione, erano però in gioco altre narrazioni.
Partendo dall’immagine, ci proponiamo di capire come la rappresentazione delle città sia stata un atto politico capace di normalizzare i poteri e, allo stesso tempo, un modo per catturare l’intrinseca natura indisciplinata dello spazio urbano replicata per un pubblico più ampio. Come si è articolato il potere nelle immagini in risposta all’imprevedibilità della vita urbana (quotidiana)? In che modo le immagini servivano a esprimere, rafforzare o contestare l’autorità? In che modo queste rappresentazioni istigano narrative di intersezioni, scontri, continuità e rotture?
Questa sessione considera come le espressioni di potere e l’appropriazione simbolica siano incapsulate nell’immaginario urbano, concentrandosi sugli “attori” e sui concetti di stakeholder, proprietà e alterità. Sono graditi interventi che esplorino, in via non esclusiva, le seguenti domande:
- “Chi” commissiona le rappresentazioni urbane – individui, gruppi, comunità, autorità o organi di governo? “Chi” afferma l’autorità attraverso le immagini sulla creazione e l’interpretazione dello spazio urbano e delle sue comunità?
- Come immaginano, inquadrano e raffigurano, “loro”, non solo la “propria” città, ma anche la “città degli altri"? Come sono state costruite e immaginate le identità e le alterità? Quali narrazioni e contro-narrazioni esse sono state in grado di negoziare?
- Quali dinamiche di potere emergono in queste visualizzazioni, quali dinamiche di inclusione ed esclusione?
Invitiamo a presentare contributi che esaminino il modo in cui le città sono state rappresentate, ad esempio, da poteri statali, religiosi, imperiali o coloniali; autorità di governo; artisti, commercianti e viaggiatori; nonché clan familiari, minoranze, comunità emarginate o segregate. Si accettano proposte che prendano in considerazione casi relativi a tutti i media visivi, generi e formati e a diverse geografie. Siamo interessati a comprendere i processi che vanno dalla prima età moderna alla prima metà del XX secolo.
Coordinatori: Davide Ferri (University of Bern / KHI Florence), Linda Stagni (ETH Zurich)
Contatto: davide.ferrikhi.fi.it, linda.stagnigta.arch.ethz.ch
Le proposte possono essere inviate tramite questo portale entro il 3 maggio 2025:
https://aisuinternational.org/palermo-2025-proposta-di-paper-macrosessione-2/
Macrosessione 2 (Città e poteri), Sessione 2.2
Quellennachweis:
CFP: Session at AISU (Palermo, 10-13 Sep 25). In: ArtHist.net, 27.03.2025. Letzter Zugriff 02.04.2025. <https://arthist.net/archive/44926>.