La fine e altri inizi. Workshop dottorale sull'arte dal 1990
Dipartimento delle Arti, Università di Bologna
Organizzazione: Roberto Pinto, Daniel Borselli, Arianna Casarini
Nel corso degli ultimi tre decenni, la pratica artistica ha subito trasformazioni profonde che ne hanno ridefinito non soltanto le strategie espressive, ma anche le modalità di circolazione, i supporti tecnici, i presupposti culturali, gli obiettivi politici e il ruolo nella società. La dirompente emersione, tra gli altri, di fenomeni come il policentrismo culturale favorito dalla globalizzazione, l’affermazione di artisti provenienti da contesti geografici non esclusivamente occidentali, l’irresistibile proliferazione di biennali e mostre a cadenza periodica, la crescente autorevolezza di sedi espositive private, la crisi dei paradigmi museologici tradizionali, lo sviluppo tecnologico nelle sue varie declinazioni — dalle sottoculture Web ai più recenti NFT, dalla realtà aumentata e virtuale fino al cosiddetto “Metaverso” — hanno di fatto ricodificato la ricezione dell’arte contemporanea. Al tempo stesso, l’apertura del dibattito ai principi dell’intersezionalità, della decolonialità e dell’antispecismo, la crescente urgenza della crisi ambientale, l’ascesa di collettivi socialmente impegnati e la messa in discussione del carattere universale dei monumenti e delle istituzioni artistiche da parte dei movimenti sociali invitano ad incorporare nell’attuale teoria dell’arte istanze politiche ed attiviste così pressanti da rendere l’autonomia dell’arte e le pretese di neutralità del suo sistema quanto mai problematiche.
Di fronte ad un quadro teorico e pratico tanto complesso, costituito da una molteplicità di fattori che non si esaurisce evidentemente nei pochi tratti sin qui compendiati, le metodologie della critica d’arte hanno dovuto necessariamente fare i conti, in tempi recenti, con i propri limiti strutturali. Tentando, di volta in volta, di aggiornare i propri strumenti incrociandoli con quelli dell’antropologia, della sociologia, della filosofia politica, della progettazione urbana, ma anche dell’informatica, dell’archivistica, dei media studies, degli studi di genere, della teoria critica, delle neuroscienze e dell’ecologia, la disciplina ha così cercato di formalizzare una rinnovata storia dell’arte che potesse confermare il proprio ruolo euristico pur in assenza della cruciale nozione di “distanza storica” e in una fase di fondamentale decostruzione dei suoi tradizionali paradigmi interpretativi.
In questa prospettiva, il workshop dottorale "La fine e altri inizi" si propone come occasione informale di confronto sugli approcci teorici e metodologici che le nuove generazioni di studiose/i interessate/i agli ultimi sviluppi della pratica artistica attuano nelle loro ricerche. L’evento, promosso dal Corso di Dottorato in Arti visive, performative, mediali dell’Università di Bologna, è aperto alle dottorande e ai dottorandi delle università italiane i cui progetti di ricerca si concentrino sull’arte del periodo compreso tra il 1990 e l’oggi, con il fondamentale obiettivo di offrire un momento di dialogo, scambio e connessione. Le/i proponenti sono pertanto invitate/i a presentare interventi incentrati — ad esempio a partire dall’illustrazione di un’introduzione teorica o metodologica, oppure tramite un caso studio illustrativo — sui principali snodi e problemi di metodo affrontati all’interno dei propri progetti.
Ciascuna presentazione avrà una durata massima di venti minuti e sarà seguita da una discussione.
Per proporre la propria candidatura, è necessario inviare i seguenti materiali all’indirizzo mail lafineealtriinizi.workshopgmail.com entro e non oltre il 30 maggio 2022, indicando in oggetto “Candidatura [Cognome]”:
a) un abstract della propria presentazione di non più di 250 parole, corredato da un titolo e comprensivo di una descrizione del posizionamento dell’intervento all’interno del progetto di ricerca dottorale;
b) una breve nota biografica della/del proponente di non più di 150 parole, comprensiva di affiliazione accademica ed eventuali pubblicazioni recenti relative al tema dell’intervento.
Per il testo completo della call e per ulteriori informazioni: https://phd.unibo.it/arti-visive-performative-mediali/it/agenda/la-fine-e-altri-inizi-workshop-dottorale-sull-arte-dal-1990
Quellennachweis:
CFP: La fine e altri inizi: arte dal 1990 (Bologna, 8-9 Sep 22). In: ArtHist.net, 17.05.2022. Letzter Zugriff 08.05.2025. <https://arthist.net/archive/36717>.