CONF Sep 23, 2007

La cultura architettonica italiana e francese (Rom, 4-6 Oct 07)

Christoph Frank

La cultura architettonica italiana e francese in epoca napoleonica: pratiche
professionali e questioni stilistiche

La culture architecturale italienne et française à l'époque napoléonienne:
aspects stylistiques et architecturaux

Convegno Internazionale di Studi-II Sessione
Académie de France à Rome-Villa Médicis

Roma, 4 - 6 ottobre 2007

Académie de France à Rome - Villa Médicis
Archivio del Moderno, Mendrisio
Università della Svizzera italiana
Accademia di architettura, Mendrisio
Università della Svizzera italiana
Centre Ledoux
Université Paris-I Panthéon-Sorbonne
INHA Institut national d'histoire de l'art

In collaborazione con:
Università degli Studi Roma Tre-Scuola dottorale in Culture e trasformazioni
della città e del territorio - Sezione Storia e conservazione dell¹oggetto
d¹arte e d'architettura Cité de l'architecture & du patrimoine, Paris Museo
Cantonale d'Arte, Lugano

Con il sostegno di:
Istituto Svizzero di Roma
Fondo Nazionale Svizzero per la Ricerca Scientifica

Programme

Giovedì 4 ottobre 2007- Jeudi 4 octobre 2007

9. 30 Istituto Svizzero di Roma

Modelli storiografici e temi di ricerca
Modèles historiographiques et thèmes de recherche

SALUTO - ACCUEIL
Marc Bayard, Académie de France à Rome

INTRODUZIONE -INTRODUCTION
Letizia Tedeschi, Archivio del Moderno, Accademia di architettura, Mendrisio
Daniel Rabreau, Centre Ledoux de l'Université Paris-I Panthéon-Sorbonne -
INHA

Presidente-Président de séance
Christoph Frank, Accademia di architettura, Mendrisio

Daniel Rabreau, Centre Ledoux de l¹Université Paris-I Panthéon-Sorbonne -
INHA
L'architecte-artiste. De l'idéologie des Lumières au pragmatisme impérial:
chronologie des symboles (1765-1815)

Giandomenico Romanelli, Musei Civici Veneziani
Venezia e Napoleone : un persistente equivoco storiografico

Discussione-Discussion

Presidente-Président de séance
Elisa Tittoni, Museo di Roma

Christoph Frank, Accademia di architettura, Mendrisio
La collection Beauharnais-Leuchtenberg

Henry Lavagne, Académie des Inscritions et Belles-Lettres, Institut de
France
Francesco Belloni et la naissance de l'art de la mosaïque à Paris sous la
République et le Ier Empire

Discussione-Discussion

15.00 Paesaggio naturale e paesaggio artificiale
Paysage naturel et paysage artificiel

Presidente-Président de séance
Carlos Sambricio, ETS Arquitectura, Universidad Politecnica Madrid

Monique Mosser, Centre André Chastel, CNRS Université Paris-IV Sorbonne
Ecole d¹architecture de Versailles
'Anciens châteaux' et 'nouveaux jardins': pérennité et renouvellement du
réseau des résidences dans le territoire de l'Ile-de-France sous l'Empire

Marie Richard, Domaine départemental de La Garenne Lemot (Loire-Atlantique)
Architecture italienne en France à l'époque napoléonienne : une application
culturelle exemplaire à Clisson, entre 1805 et 1827, dans le jardin
pittoresque de F.F. Lemot

Discussione-Discussion

Presidente-Président de séance
Annamaria Matteucci, Università degli Studi di Bologna

Francesco Ceccarelli, Università degli Studi di Bologna
Fabbriche e villeggiature al Monte. Le residenze suburbane degli officiali
di stato nella Bologna napoleonica

Vincenzo Vandelli
"Del Palazzo del Re d¹Italia in Modena e in Mantova" e della nuova Scuola
del Genio e dell'Artiglieria: Antolini e Soli al servizio di Napoleone

Discussione-Discussion

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Venerdì 5 ottobre 2007- Vendredi 5 octobre 2007

9.30 Istituto Svizzero di Roma

La città laboratorio, modelli culturali a confronto
La cité laboratoire, modèles culturels à confronter

Presidente-Président de séance
Daniel Rabreau, Centre Ledoux de l¹Université Paris-I Panthéon-Sorbonne -
INHA

Antoine Picon, Harvard University
Dix-huitième siècle prolongé ou nouvelle ère de progrès? Vision et pratiques
territoriales des ingénieurs à l'époque impériale

Aurora Scotti, Politecnico di Milano
La trasformazione dell'architetto funzionario dall¹età austriaca agli anni
napoleonici

Carlos Sambricio, ETS Arquitectura, Universidad Politecnica Madrid
Giuseppe Bonaparte: progetti urbani e architettonici in Spagna

Discussione-Discussion

Presidente-Président de séance
Antoine Picon, Harvard University

Marc Saboya, Université Michel de Montaigne, Bordeaux
La ville nouvelle, l'Etat et les politiques municipales: architecture
publique et urbanisme à Bordeaux de la Révolution à la fin de l'Empire

Alain Delaval, Conservation régionale des Monuments historiques de Nantes
Nantes ou La Roche-sur-Yon, recettes pour un urbanisme réussi

Discussione-Discussion

15.00 Académie de France à Rome-Villa Médicis

Presidente-Président de séance
Orietta Rossi Pinelli, Università degli Studi La Sapienza, Roma

Susanna Pasquali, Università degli Studi di Ferrara
Tra Francesco Milizia e Antonio Canova: l'architettura a Roma intorno al
1800.

Tommaso Manfredi, Università degli sudi Mediterranea di Reggio Calabria
L'Accademia di Francia a Roma e gli architetti italiani nel periodo
napoleonico

Martine Boiteux EHESS, Ecole Française de Rome
La scena urbana nell'età napoleonica. Una nuova cerimonialità romana?

Discussione-Discussion

Presidente-Président de séance
Aurora Scotti, Politecnico di Milano

Carlo Mambriani, Università di Parma
Una continuità esemplare. Opere pubbliche, linguaggio e protagonisti
dell'architettura parmense tra ancien régime e Restaurazione

Francesco Repishti, Politecnico di Milano
Concorsi e monumenti pubblici a Milano

Discussione-Discussion

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Sabato 6 ottobre 2007- Samedi 6 octobre 2007

9. 30 Académie de France à Rome-Villa Médicis

Il sistema delle arti
Le système des arts

Presidente-Président de séance
Letizia Tedeschi, Archivio del Moderno, Accademia di architettura, Mendrisio

Pascal Griener, Université de Neuchâtel
Paris-Rome, Anciens-Modernes. Carlo Fea, François-René de Pommereul et le
débat sur la fonction politique de l¹art.

Ilaria Sgarbozza, Università di Pisa
Il Museo Vaticano in epoca napoleonica: il superamento della forma
settecentesca, ovvero 'la riunione in un sol corpo di tanta vastità di
Locale'

Discussione-Discussion

Presidente-Président de séance
Marc Bayard, Académie de France à Rome

Valeria Farinati, Archivio del Moderno, Accademia di architettura, Mendrisio
Quatremère de Quincy e l'Italia

Cecilia Hurley, Bibliothèque des Pasteurs, Université de Neuchâtel
La culture livresque de l'architecte à la fin des Lumières: exemples et
méthodes

Discussione-Discussion

15.00 Académie de France à Rome-Villa Médicis

Presidente-Président de séance
Pascal Griener, Université de Neuchâtel

Serenella Rolfi Università degli Studi di Roma
Tre Le "tre arti sorelle" nel contesto della presenza artistica e degli
ateliers romani: differenze, affinità e modi della promozione delle arti nel
primo decennio del XIX secolo.

Susanne Meyer Università degli Studi di Roma
Tre La promozione delle "tre arti sorelle" a Roma in epoca napoleonica:
modalità, differenze, mutamenti.

Barbara Boifava, Archivio del Moderno, Accademia di architettura, Mendrisio
La presenza italiana a Parigi: un moderno sistema delle arti riflesso nella
mise en scène di un ideale classico. Prime ipotesi.

Discussione-Discussion

CONCLUSIONI-CONCLUSION
Monique Mosser, Centre André Chastel, CNRS Université Paris IV Sorbonne
Ecole d'architecture de Versailles

17.30 Visita-Visites
Riservata ai relatori-Réservées aux Intervenants du colloque

La cultura architettonica italiana e francese in epoca napoleonica: pratiche
professionali e questioni stilistiche

La culture architecturale italienne et française à l'époque napoléonienne:
aspects stylistiques et architecturaux

Il presente Convegno Internazionale di Studi è articolato in due sessioni:
una prima, svoltasi presso il Centro Seminariale Stefano Franscini - Monte
Verità di Ascona (5-8 ottobre 2006), che ha avuto lo scopo di focalizzare e
approfondire l'inquadramento teoretico e metodologico attraverso cui
indagare e interpretare la cultura architettonica in epoca napoleonica; una
seconda, che ha luogo all¹Académie de France - Villa Medici, in cui si
andranno ad approfondire una scelta serie di tematiche e singoli casi emersi
o messi a fuoco nella prima sessione. Le giornate di studio si svolgono
Nell'ambito di un progetto di ricerca quadriennale promosso dall'Archivio
del Moderno dell'Accademia di architettura dell'Università della Svizzera
italiana e dal Centre Ledoux, Université Paris I Panthéon-Sorbonne - INHA,
in collaborazione con la Scuola dottorale in Culture e trasformazioni della
città e del territorio-Sezione Storia e conservazione dell'oggetto d'arte e
d'architettura dell'Università degli Studi Roma Tre; progetto polarizzato
sui rapporti tra cultura architettonica italiana e francese in epoca
napoleonica.
Il convegno intende approfondire la rinnovata ibridazione tra cultura
francese e italiana, nel tentativo di portare nuovi contributi all'eredità
complessiva che ha determinato, in parte, il volto dell¹architettura
moderna, delle città europee e del territorio su cui si è radicata la
contemporaneità.
Movendo da questo particolare e fecondo intreccio si va ad implicare una più
ampia e articolata riflessione sulle idee, la formazione, gli stili, le
tipologie e morfologie del costruito e le conseguenti pratiche professionali
che vanno determinando la cultura architettonica europea, nel periodo che
corre dal tempo della creazione delle cosiddette "repubbliche sorelle", la
stagione di Napoleone primo console, a quello caratterizzato dai continui
mutamenti che animano l'intera turbolenta quanto trionfale epopea
napoleonica, corrispondente alla creazione dell'Impero. E, con la sua fine,
la successiva e nuova svolta sovvenuta con la Restaurazione, condizionata da
quanto precede e tuttavia portatrice, sul fronte architettonico, di idee,
stili, pratiche peculiari. A conclusione del progetto di ricerca si prevede
la realizzazione di una mostra, coprodotta dal Museo Cantonale d'Arte di
Lugano e dalla Cité de l'architecture & du patrimoine di Parigi.

Le colloque international d'étude a été articulé en deux sessions. La
première qui s'est déroulée au centre de Séminaire Stefano Franscini - Monte
Verità d¹Ascona (5-8 octobre 2006), a eu pour but de focaliser et
d'approfondir le cadre théorique et méthodologique des enquêtes sur la
culture architectonique durant l'époque napoléonienne et d'en proposer des
interprétations. La deuxième, actuelle, qui se tient à Rome auprès de
l'Académie de France à la Villa Médicis, cherche à approfondir un choix de
thématiques et de cas particuliers apparus ou mis en lumière durant la
première session.
Le colloque s'inscrit dans le cadre d¹un projet de recherche quadriennal
élaboré par l'Archivio del Moderno de l'Académie d'architecture de
l'Université de la Suisse italienne et du Centre Ledoux, Université Paris I
Panthéon-Sorbonne - INHA, en collaboration avec l'Ecole doctorale de
l'Università degli Studi Roma Tre en Culture e trasformazioni della città e
del territorio - Sezione Storia e conservazione dell'oggetto d'arte e
d'architettura; projet consacré aux rapports entre culture architecturale
italienne et française à l'époque napoléonienne.
L'objet de ce colloque est d'étudier les liens entre les cultures française
et italienne à l'époque napoléonienne et dans la période immédiatement
postérieure, afin de mieux comprendre leur influence sur l'architecture
moderne des villes européennes. A partir de ces liens particuliers et
féconds, on peut naturellement engager une réflexion large sur les idées, la
formation et les styles, sur les typologies et les morphologies de la
construction ainsi que sur les pratiques professionnelles qui vont
déterminer la culture architecturale européenne durant la période qui va de
la création de ce qu¹on a appelé "les Républiques soeurs" - Napoléon
Bonaparte étant alors Premier Consul - jusqu'à l'avènement de l'Empire.
Cette épopée napoléonienne, aussi agitée que triomphale, fut, en effet,
marquée par des bouleversements continus de tous ordres, qui eurent des
conséquences incontestables dans le domaine architectural. A la fin de cette
période, la Restauration tourne une nouvelle page, en partie conditionnée
par tout ce qui précède et cependant porteuse de ses propres idées, de ses
styles et de ses pratiques en matière d'architecture.
En conclusion du programme de recherche il est prévu une exposition,
co-produite par le Museo Cantonale d'Arte di Lugano et la Cité de
l'Architecture et du Patrimoine de Paris.

Contatti e Informazioni-Contacts et Informations
Muriel Sautour
Villa Médicis
murielsautour@ villamedici.it

Lingue ufficiali del convegno: italiano, francese, inglese Langues
officielles du colloque: italien, français, anglais

La partecipazione al convegno è libera -Entrée libre et gratuite dans la
limite des places disponibles

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Prof. Dr. Christoph Frank
Storia dell'arte e dell'architettura
Accademia di architettura
Università della Svizzera italiana
Largo Bernasconi 2
CH - 6850 Mendrisio
christoph.frankarch.unisi.ch

Reference:
CONF: La cultura architettonica italiana e francese (Rom, 4-6 Oct 07). In: ArtHist.net, Sep 23, 2007 (accessed May 19, 2024), <https://arthist.net/archive/29626>.

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