Convegno Internazionale
Vasari, Armenini, Zuccari
Intelligenza, Giudizio, Disegno |
Dalla storia alla teoria dell'arte ~ 1568-1607
ACCADEMIA NAZIONALE DI SAN LUCA, SALONE D’ONORE
Piazza dell’Accademia di San Luca 77, 00187 Roma
12 pomeriggio – 14 mattina DICEMBRE 2019
Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica
Il Convegno Internazionale è organizzato dall’Accademia Nazionale di San Luca in collaborazione con la Fondazione Memofonte e la Società Italiana di Storia della Critica d’Arte.
Ideazione e Responsabilità scientifica
Francesco Moschini, Vita Segreto
Comitato scientifico
Maria Giulia Aurigemma, Francesco Cellini, Donata Levi, Francesco Moschini, Massimiliano Rossi, Marco Ruffini, Vita Segreto
Il Convegno Internazionale intende affrontare criticamente - per la prima volta - il rapporto fra Giorgio Vasari (1511-1574), Giovan Battista Armenini (1530-1609) e Federico Zuccari (1540-1609) - tre originalissime personalità di pittori e scrittori d'arte -, con particolare riferimento al disegno come concetto, come precetto e come prassi di singoli o di comunità di artisti. L'obbiettivo è di mettere in luce le relazioni che intercorrono fra gli scritti di Armenini e quelli di Vasari, fra gli scritti di Zuccari e quelli degli altri due artisti, nell'arco di un quarantennio (1568-1607) cruciale per la storia e la teoria dell'arte in Italia e in Europa, oltre che per l'insegnamento e l'apprendimento della pittura nelle coeve Accademie del Disegno.
La codifica da Vasari a Zuccari dell'autoriflessione dei pittori sulla loro storia, le loro tradizioni, le teoriche, le maniere, le pratiche e perfino i fondamenti cognitivi del processo artistico, porta alla nascita in nuce di alcune tra le fondamentali discipline per lo studio, la comprensione e l'interpretazione delle opere e dell'operatività degli artisti: storia, critica e filosofia dell'arte.
La fase storica, che va dalla Giuntina vasariana all'Idea zuccariana e che coincide con gli anni 1568-1607, può essere definita 'eroica' per i tentativi di alcuni pittori-letterati di fare emergere attraverso la scrittura - una particolare lingua scritta - e i fondamenti del discorso logico, la natura intellettiva e intellettuale dell'operare artistico, senza alcuna subalternità nei confronti degli intellettuali, dei filosofi, degli storici e dei letterati contemporanei, dentro e fuori dal circuito delle coeve accademie letterarie, scientifiche, filosofiche, con un atteggiamento fortemente innovativo e autenticamente 'moderno' di ascolto, confronto e reciproco incontro.
The International Conference will be the first to address the relationship between Giorgio Vasari (1511-1574), Giovan Battista Armenini (1530-1609) and Federico Zuccari (1540-1609 ca) – three extraordinarily inventive painters and writers on the subject of art. Particular reference will be made to the concept of disegno (drawing/design) both as a principle and as an individual and collective practice. Attention will focus on the links between the writings of Vasari, Armenini and Zuccari over a crucial forty-year period in the history and theory of Italian and European art, and on the teaching of painting in the academies of drawing being founded at the time.
From Vasari to Zuccari, the codification of painters’ own reflections regarding their profession’s history, traditions, theories, styles, practices and even the underlying cognitive processes at play in the act of making art, would give rise, at an embryonic level, to some of the key disciplines associated with the study, comprehension and interpretation of artworks and the practice of art: the history of art, art criticism and the philosophy of art. The years from 1568 to 1607 – in other words, the interval separating the second edition of Vasari’s Lives and the publication of Zuccari’s Idea – can rightly be labelled ‘heroic’ thanks to the efforts of these painters/men of letters. They employed a particular form of the written word and the principles of logical discourse in an attempt to highlight the intellectual and learned nature of artistic activity, with no sense of inferiority in comparison with their contemporary intellectuals, philosophers, historians and belletrists both within and beyond the circles associated with the literary, scientific and philosophical academies of the time, but with a powerfully innovative and genuinely ‘modern’ emphasis on receptiveness, comparison and points of contact.
Programma
12 dicembre 2019
15.30 | Saluti
Francesco Cellini
Accademia Nazionale di San Luca, Presidente
15.45 | Introduzione ai lavori
Francesco Moschini
Accademia Nazionale di San Luca, Segretario Generale
Vita Segreto
Accademia di Belle Arti, Roma
Sessione I | TEORICA, REGOLA, GIUDIZIO
Chair, Maria Giulia Aurigemma
16.00 | Genevieve Warwick
Edinburgh College of Art, University of Edinburgh
Drawing and Perception in Renaissance Artistic Practice
16.30 | Cristina Galassi
Università degli Studi, Perugia
'All’arte vera e perfetta' fu molto vicino: Pietro Perugino in Vasari, Armenini e Zuccari
17.00 | Stefano Pierguidi
Università Sapienza, Roma
La figura serpentinata nel dibattito sul 'paragone'
17.30 | Eva Struhal
Université du Québec, Québec
'Precetti': Thoughts on the Relationship between Artistic Theory and Practice from Vasari to Baldinucci
18.00 | Discussione
13 dicembre 2019
Sessione II | LINGUA, FILOSOFIA, CRITICA
Chair, Donata Levi
10.00 | Anna Maria Siekiera
Università degli Studi del Molise, Campobasso
Vasari, Armenini, Zuccari pittori e scrittori
10.30 | Salvatore Carannante
Scuola Normale Superiore, Pisa
'Il Prencipe de' filosofi'. Forme e significati della presenza aristotelica nell''Idea de' pittori' di Federico Zuccari
11.00 | Coffee break
11.30 | Marco Ruffini
Università Sapienza, Roma
Con o senza disegno: l’idea della pittura tra Cinque e Seicento
12.00 | Massimiliano Rossi
Università degli Studi, Lecce
Antiproposte per una critica d'arte (raccogliendo una provocazione di Baxandall)
12.30 | Discussione
13.30 | Light lunch
Sessione III | ARMENINI, LA SCRITTURA DEI PRINCIPÎ
Chair, Genevieve Warwick
Edinburgh College of Art, University of Edinburgh
15.30 | Lizzie Boubli
Musée du Louvre, Département des Arts Graphiques, CNRS-ITEM
'Disegno' ou la pratique de la main
16.00 | Maria Giulia Aurigemma
Università degli Studi, Chieti
Armenini, dalla 'Conclusione dello Authore' al 'Proemio'
17.00 | Elisa Acanfora
Università degli Studi della Basilicata, Matera
Il mito di Michelangelo in Armenini
17.30 | Donata Levi
Università degli Studi, Udine
'L’ottocentizzazione' di una fonte cinquecentesca: i 'veri precetti' rivisti da Stefano Ticozzi
18.00 | Discussione
14 dicembre 2019
Sessione IV | ZUCCARI, LA COGNIZIONE DEL DISEGNO
Chair, Massimiliano Rossi
10.00 | Macarena Moralejo Ortega
Universidad de Granada
Scrivere e discutere dell''Idea': consonanze e dissonanze nell'estetica di Vasari, Armenini e Zuccari
10.30 | Franca Varallo
Università degli Studi, Torino
Tra 'Idea' e 'disegno': la narrazione di sé negli scritti di Federico Zuccari
11.00 | Coffee break
11.30 | Ulrich Pfisterer
Ludwig Maximilians Universität, München
'Disegno inverso'. The Epistemic and Creative Impulse of Practice
12.00 | Vita Segreto
Accademia di Belle Arti, Roma
'Intelletto, intelligenza, intelligente', da Giorgio Vasari a Federico Zuccari
12.30 | Discussione / Conclusioni
Info:
Magda Romano
comunicazioneaccademiasanluca.it
Vita Segreto
vita.segretogmail.com
066790324
Quellennachweis:
CONF: Vasari, Armenini, Zuccari. Intelligenza, Giudizio, Disegno (Rome, 12-14 Dec 19). In: ArtHist.net, 23.11.2019. Letzter Zugriff 02.05.2025. <https://arthist.net/archive/22156>.