Testo e immagine nei periodici illustrati dell’Italia del boom.
Convegno promosso da IUPS, gruppo di ricerca sui periodical studies dell’Università IULM di Milano.
Campi di interesse: periodical studies, letteratura, cinema, fumetti, arte, studi culturali, cultura visuale.
Il convegno si propone di indagare il rapporto tra testo e immagine nei periodici illustrati italiani risalenti al periodo 1954-1967, dall’avvento della televisione alla vigilia dei movimenti di contestazione. Dalla letteratura ai media studies ai cultural studies, periodici e rotocalchi si sono ormai affermati come dispositivi culturali autonomi, meritevoli di un’analisi interdisciplinare che parta proprio dall’indagine del proficuo seppur instabile rapporto che essi instaurano tra testi e immagini.
Il periodo preso in esame è segnato da grandi cambiamenti in campo sia sociale sia mediale: la tendenza alla massificazione editoriale, già sperimentata dopo il 1945, si accentua nel periodo del boom economico, con impaginazioni e formule giornalistiche semplificate per raggiungere un pubblico sempre più vasto. Il persistente analfabetismo conferma il ruolo strategico dell’immagine per decifrare il testo scritto e guidarne l’interpretazione, nonostante dal 1962 l’introduzione della scuola media unificata contribuisca a innalzare il livello di scolarizzazione. Sul piano demografico, l’irruzione sulla scena dei giovani, ora categoria a sé, introduce una nuova fascia di potenziali consumatori di contenuti mediali. La rapidità con cui il Paese si modernizza fa divampare la tensione tra il vecchio e il nuovo, che i media - cinema e televisione in primis - sanno presto intercettare, diventandone al contempo parte in causa. Insieme a questi sommovimenti, prosperano, in continuità col passato, testate “storiche” quali “La Domenica del Corriere” e “Famiglia cristiana”.
Nei primi anni ‘60 i periodici illustrati raggiungono una diffusione realmente di massa, superando la radio negli ascolti e imponendosi su una televisione ancora in via di affermazione, tanto che, come ricorda Mariella Milan, l’acquisto in edicola diventa “una voce fissa di spesa nel budget della famiglia italiana media”. Accanto ai settimanali di attualità (che virano verso una comunicazione più semplificata e talvolta scandalistica, come nel caso di “Gente”, fondato nel 1957), si sviluppa un’editoria di massa anche nei settori dei femminili: è il caso di “Amica”, nata nel 1962, che propone un modello di femminilità più moderno e audace rispetto a testate storiche come “Grazia”, e delle riviste di spettacolo, dove hanno successo nuovi modelli come “Sorrisi e Canzoni d’Italia” (successivamente “TV Sorrisi e canzoni”), fondato nel 1952, prima testata a occuparsi interamente di canzoni e varietà con toni popolari.
La natura ibrida dei periodici illustrati richiede un approccio intermediale, che li consideri non solo come spazi di sperimentazione tra testo e immagine, ma anche nella loro concretezza materiale e nel loro contesto di pubblicazione e circolazione. L’intermedialità, qui intesa come interazione dinamica tra linguaggi, permette di leggere le riviste come veri e propri laboratori di pratiche di rimediazione multimodali.
Nel framework di analisi del rapporto tra testo e immagine e delle narrazioni visuali, le proposte - sia per la sezione paper, sia per la sezione poster - potranno riguardare i seguenti argomenti, pur non essendo limitate a essi:
- Implicazioni teoriche e metodologiche inerenti allo studio dei periodici illustrati e relazione multimodale tra i diversi elementi che compongono l’impaginato;
- Innovazioni tecnologiche e aspetti materiali relativi ai processi di produzione dei periodici;
- Il rapporto visivo e testuale dei periodici illustrati con nuove forme mediali;
- I mutamenti di ruolo e spazio della pubblicità nell’economia dei periodici;
- Rappresentazione e rimediazione dei periodici illustrati in altri media (cinema, sceneggiati, varietà, radio);
- L’evoluzione negli anni del boom della riflessione critica in ambito artistico, cinematografico, letterario, rivolta al pubblico allargato delle riviste illustrate;
- Rappresentazione dell’industria e dei set cinematografici, racconto dei film, di attori e attrici, delle esperienze autoriali, ma anche nascita del nuovo divismo televisivo e del varietà;
- Rappresentazione visiva/fotografica e testuale di intellettuali, artisti, star, protagonisti del dibattito culturale;
- Lo spazio del fumetto e delle narrazioni grafiche;
- Reportage e recensioni sulle grandi manifestazioni artistiche (biennali, fiere d’arte, esposizioni);
- Vicende editoriali delle testate e movimenti tra il “centro” e le “periferie” della stampa italiana;
- Oscillazioni e riletture nella rappresentazione di gruppi etnici, culture, sottoculture, identità di genere, comunità sociali e politiche.
Il convegno si svolgerà in presenza giovedì 4 e venerdì 5 dicembre 2025 presso l’Università IULM di Milano. Saremo felici di valutare proposte da ricercatrici e ricercatori a qualsiasi livello di avanzamento di carriera.
Il convegno sarà composto da una sezione paper e da una sezione poster (chiediamo gentilmente di indicare nell’oggetto della email a quale sezione si intende partecipare).
Le proposte della sezione paper, per presentazioni di 20 minuti, devono contenere titolo, email, affiliazione, abstract (massimo 1.500 caratteri) e breve nota bio-bibliografica (massimo 500 caratteri).
Le proposte della sezione poster, che saranno da realizzare in formato A1 (60 x 85 cm), devono contenere titolo, email, affiliazione, abstract (massimo 1.000 caratteri) e breve nota bio-bibliografica (massimo 500 caratteri).
Le proposte per entrambe le sezioni dovranno pervenire entro il 11 luglio 2025 a gruppoiupsgmail.com. L’esito della selezione sarà comunicato entro il 23 luglio 2025.
Comitato scientifico e organizzativo:
Prof. Giorgio Bacci
Prof. Jan Baetens
Dott. Dario Boemia
Dott.ssa Nike Francesca Del Quercio
Dott. Vincenzo Di Rosa
Prof. Paolo Giovannetti
Dott.ssa Elena Gipponi
Dott.ssa Arianna Laurenti
Dott. Stefano Locati
Prof. Martino Marazzi
Dott.ssa Costanza Paolillo
Dott. Filippo Pennacchio
Prof.ssa Irene Piazzoni
Quellennachweis:
CFP: Testo e immagine nei periodici illustrati (Milano, 4-5 Dec 25). In: ArtHist.net, 17.05.2025. Letzter Zugriff 19.05.2025. <https://arthist.net/archive/49280>.