[English version below]
Artisti e collezioni: storie, pratiche e interazioni, Convegno scientifico internazionale
Non è sempre facile comprendere eventuali rapporti preferenziali da parte degli artisti, nel corso dei tempi, per il possesso di oggetti e opere d’arte, che a volte possono essere molto distanti formalmente dai caratteri più riconoscibili della loro produzione, oppure, al contrario, costituire i loro principali modelli di riferimento. D’altro canto, gli artisti poi di frequente sono stati coinvolti dai collezionisti in varie attività legate alla configurazione e alla conoscenza della collezione.
Scopo del convegno, programmato per i giorni 2-3 dicembre 2025 presso l’Università IULM di Milano, è indagare la complessità delle relazioni intercorrenti tra artisti e collezioni di oggetti e opere d’arte dal medioevo al contemporaneo, lungo linee volte a un approccio interdisciplinare, armonizzando le ricerche più tradizionali della storia dell’arte con i Visual Studies, da intendersi come non solo relativi alla contemporaneità.
Nello specifico, si prevedono contributi originali che analizzino il coinvolgimento dell’artista nelle dinamiche di formazione, accrescimento, valorizzazione, curatela, allestimento, alienazione, donazione, documentazione, musealizzazione di collezioni proprie e altrui. Pertanto, attraverso fonti documentarie, letterarie e visuali – dagli inventari ai cataloghi illustrati, dai resoconti di viaggio alle opere site specific all’interno di raccolte pubbliche e private – si mira a ricostruire, e restituire, la poliedricità professionale dell’artista applicata alle collezioni con le quali viene in contatto.
In parallelo sarà data attenzione alle ricerche sulle raccolte degli artisti, al fine di delineare la figura dell’artista-collezionista e di fare parimenti luce sulle relazioni tra gusto artistico e produzione, in maniera tale da chiarire anche il ruolo formativo e didattico delle raccolte aperte allo studio, alla consultazione e alla frequentazione da parte degli artisti, prendendo in esame collezioni di accademie d’arte, di privati e di istituzioni di vario genere.
Le studiose e gli studiosi interessati a partecipare al convegno con una relazione, che dovrà avere una durata di 20 minuti, dovranno inviare la propria proposta, sotto forma di abstract, in italiano o in inglese (max 2000 battute, spazi inclusi), entro il 30 maggio 2025, all’indirizzo artistiecollezionigmail.com
L’accettazione sarà comunicata entro il 30 giugno 2025.
Gli interventi potranno essere tenuti in lingua italiana, inglese, francese e spagnola.
È prevista nel 2026 la pubblicazione di un volume che raccoglierà i contributi delle studiose e degli studiosi che avranno partecipato al convegno.
a cura di: Prof. Lorenzo Finocchi Ghersi, Dipartimento di Studi Umanistici, IULM; Prof.ssa Simona Moretti, Dipartimento di Comunicazione, arti e media “Giampaolo Fabris”, IULM
segreteria scientifica: Dott. Alberto Maria Casciello, Dott.sse Chiara Matelli, Lucrezia Sozzè, Francesca Urbinati
[English version]
Artists and Collections: Histories, Practices and Interactions, International Scientific Conference
The establishment of preferential relationships between artists and the possession of objects and works of art can be a complex matter. These relationships may be distant in terms of formal characteristics, or, conversely, they may be the primary reference models for the artists' production. Conversely, artists have frequently engaged in various activities with collectors, contributing to the formation and understanding of collections.
The objective of the conference, scheduled for 2-3 December 2025 at Università IULM in Milan, is to investigate the intricacies of the relationships between artists and collections of objects and works of art from the Middle Ages to the contemporary era. The investigation will adopt an interdisciplinary approach, integrating traditional research into the history of art with Visual Studies, to be understood as relating not only to the contemporary.
Specifically, we welcome original contributions that analyse the artists' involvement in the dynamics of formation, growth, enhancement, curatorship, installation, transfer, donation, documentation, and the musealization of their own and other people's collections. Therefore, through documentary, literary and visual sources – from inventories to illustrated catalogues, from travel reports to site-specific works within public and private collections – the aim is to reconstruct and restore the artists' professional versatility, applied to the collections with which they come into contact.
Concurrently, we are interested in research concerning artists' collections, with the objective of delineating the figure of the artist as collector and elucidating the relationship between artistic taste and production. This will also serve to clarify the formative and didactic function of collections that are accessible to artists for study, consultation and attendance. The collections to be examined will include those from art academies, private individuals and various kinds of institutions.
Those scholars interested in participating in the conference are expected to submit an abstract in Italian or English (maximum 2000 characters, spaces included) by 30 May 2025 to artistiecollezionigmail.com
The acceptance of proposals will be communicated by 30 June 2025.
The time allocated for presentations is 20 minutes.
Papers may be presented in Italian, English, French or Spanish.
The conference proceedings shall be published in 2026.
Conference Curators: Professor Lorenzo Finocchi Ghersi, Dipartimento di Studi Umanistici; Professor Simona Moretti, Dipartimento di Comunicazione, arti e media “Giampaolo Fabris”
Conference Organisation: Dr Alberto Maria Casciello; Dr Chiara Matelli; Dr Lucrezia Sozzè; Dr Francesca Urbinati
Quellennachweis:
CFP: Artisti e Collezioni: Storie, Pratiche e Interazioni (Milano, 2-3 Dec 25). In: ArtHist.net, 01.05.2025. Letzter Zugriff 04.05.2025. <https://arthist.net/archive/49163>.