CONF Jun 18, 2024

La maraviglia del mondo. Leandro Bassano (1557-1622) (online/Venice, 3-5 Jul 24)

Online / Centro Tedesco di Studi Veneziani / Fondazione Giorgio Cini, Venezia, e parzialmente online, Jul 3–05, 2024
www.youtube.com/@FondazioneGCini

Dr. Sabine Engel, Prof. Dr. Giorgio Tagliaferro

Convegno internazionale di studi.
"La maraviglia del mondo". Leandro Bassano (1557-1622).
Centro Tedesco di Studi Veneziani / Fondazione Giorgio Cini, Venezia, e parzialmente online, 3 - 5 luglio 2024.

[Italien version below]

In his "Breve Istruzione" (1674) Marco Boschini described Leandro Dal Ponte, called Bassano (1557-1622), as "la maraviglia del mondo". Leandro, the fourth son of the more famous Jacopo (c. 1510-1592), had a decisive impact on Venetian art in the transition from the sixteenth to the seventeenth century. He was the only one in four generations of Bassano workshops to clearly depart from his father's style, despite iterating to some extent his visual patterns and repertoire of figures. Early on, he developed his own, more realistic style of painting, with a cooler colour scheme and closed areas of colour, as well as an emphasis on drawing as opposed to the more open styles of Jacopo and his older brother Francesco (1549-1592).
Leandro was commissioned monumental paintings for the decoration of the Doge's Palace. Also, his workshop produced a wealth of altarpieces for a variety of religious orders, congregations, brotherhoods and private donors that can still be found in southern Italy. Above all, however, he excelled in portraiture. He portrayed the reigning doges, Venetian ambassadors, cardinals and patriarchs, foreign rulers and their envoys, as well as renowned scientists such as Galileo Galilei. Last but not least, he produced paintings in the tradition of the "dalpontiana methodus" developed by the Bassano family, which were highly requested by all great European courts. As Cavaliere di San Marco, Leandro was buried in the Venetian church of San Salvador.

The conference is organised by Sabine Engel and Giorgio Tagliaferro and was made possible through the generous support of the Fritz Thyssen Stiftung.
The 4 July event will be broadcast live on the Giorgio Cini Foundation's YouTube page.

---
[Italian version]

Nella sua "Breve Istruzione" (1674), Marco Boschini ha descritto Leandro Dal Ponte, detto Bassano (1557-1622), come “la maraviglia del mondo”. In Leandro, quarto figlio del ben più famoso Jacopo (c. 1510-1592), troviamo un artista che ha caratterizzato in modo decisivo il passaggio dal Cinquecento al Seicento a Venezia, unico artista delle quattro generazioni di botteghe bassanesi a discostarsi chiaramente dallo stile del padre, malgrado ne abbia ripetuto in certa misura motivi e repertori figurativi. Sviluppò precocemente un proprio stile pittorico più realistico, un cromatismo più freddo e aree di colore chiuse, con un'enfasi sul disegno in contrapposizione allo stile più aperto di Jacopo e del fratello maggiore Francesco (1549-1592).
Leandro fu incaricato di realizzare dipinti monumentali per la ristrutturazione di Palazzo Ducale. Dalla sua bottega provengono anche numerose pale d'altare, realizzate per i più svariati ordini religiosi, congregazioni, confraternite e donatori privati e tuttora presenti nell'Italia meridionale. Soprattutto, però, eccelleva nella ritrattistica, realizzando i ritratti dei dogi regnanti, di ambasciatori veneziani, cardinali e patriarchi, sovrani stranieri e loro delegati, nonché di scienziati di fama come Galileo Galilei. Infine, ma non per questo meno importante, realizzò dipinti nella tradizione della "dalpontiana methodus", introdotta dai Bassano, che erano richiesti da tutte le grandi corti d'Europa. Come Cavaliere di San Marco, Leandro fu sepolto nella chiesa veneziana di San Salvador.
La conferenza è organizzata da Sabine Engel e Giorgio Tagliaferro, è stato realizzata con il generoso sostegno della Fritz Thyssen Stiftung.
La giornata del 4 luglio sarà trasmessa in diretta sulla pagina YouTube della Fondazione Giorgio Cini.
---

Programma
3 luglio, Centro Tedesco di Studi Veneziani
18:30 Saluti istituzionali
Richard Erkens, Direttore del Centro Tedesco di Studi Veneziani

Introduce: Giovanni Maria Fara
Michel Hochmann (École Pratique des Hautes Études Paris),
Leandro Bassano e i suoi committenti

4 luglio, Fondazione Giorgio Cini
La giornata sarà trasmessa in diretta sulla pagina
YouTube della Fondazione Giorgio Cini

9:30 Saluti istituzionali
Luca Massimo Barbero, Direttore dell’Istituto di Storia dell’Arte
Fondazione Giorgio Cini

10:00 Sessione I: Commissioni di Stato
Presiede: Sabine Engel

Matteo Casini (University of Massachusetts Boston), La Venezia di Leandro Bassano

Giorgio Tagliaferro (University of Warwick), Al servizio del cesaropapismo veneziano: “La consegna del cero” nella sala del Maggior Consiglio

Pausa

11:15 Sessione II: Commissioni ecclesiastiche
Presiede: Sabine Engel

Valentina Sapienza (Università Ca’ Foscari Venezia), Artisti al servizio dei Benedettini: nuove carte d’archivio

Alessandra Pattanaro (Università degli Studi di Padova), Leandro, il ritratto devozionale e la confraternita della Visitazione in San Cassiano

12:15 Discussione

Pausa

14:30 Sessione III: Materiali a confronto
Presiede: Bernard Aikema

Marina Haiduk (Hochschule der Künste Bern), Mettersi alla prova: i dipinti di Leandro Bassano su pietra di paragone

Thomas Dalla Costa (Verona), Considerazioni sulla funzione del disegno nella pratica artistica di Leandro Bassano

Pausa

15:45 Sessione IV: Ritratti
Presiede: Bernard Aikema

Meri Sclosa (Venezia), I ritratti di Leandro in rapporto a Francesco Apollodoro e Domenico Tintoretto

Sabine Engel (Gemäldegalerie Berlin), Leandro Bassano, il doge Antonio Priuli e la firma dell’oleandro

16:45 Discussione

Pausa

18:30
Introduce: Giovanni Maria Fara
Bernard Aikema (Università degli Studi di Verona), La “Dalpontiana Methodus”

5 luglio, Centro Tedesco di Studi Veneziani
10:00 Sessione V: Tradizione e innovazione
Presiede: Stefania Mason

Francesca Del Torre Scheuch (Kunsthistorisches Museum Wien), “Il ciclo dei mesi” di Leandro Bassano tra Praga e Vienna

Francesco Trentini (Venezia), Temporale/pitturale: elementi di “pittura incoativa” in Leandro Bassano

Pausa

11:15 Sessione VI: Iconografia femminile
Presiede: Stefania Mason

Sarah Ferrari (Università degli Studi di Padova), Tematiche femminili in opere di Leandro Bassano

Claudia Terribile (Roma), Tra sacro e profano: le donne di Leandro

12:15 Discussione

Pausa

14:30 Sessione VII: Leandro a Bassano
Presiede: Giorgio Tagliaferro

Claudia Caramanna (Padova), “Leander a Ponte eques” nel Duomo di Bassano: la pala del Rosario

Antonella Martinato (Bassano del Grappa), Il restauro della “Madonna del Rosario” del Duomo di Bassano: nuovi approfondimenti sullo sviluppo pittorico di Leandro Bassano e sulla bottega bassanese

Pausa

15:45 Sessione VIII: Leandro in Spagna
Presiede: Giorgio Tagliaferro

María Suárez (Universidad Complutense de Madrid), Da Jacopo a Leandro: i dipinti dei Bassano nelle collezioni spagnole tra XVI e XVII secolo

Alejandro del Pozo Maté (Universidad Complutense de Madrid), Pedro Orrente e la “Dalpontiana Methodus”

16:45 Discussione

Reference:
CONF: La maraviglia del mondo. Leandro Bassano (1557-1622) (online/Venice, 3-5 Jul 24). In: ArtHist.net, Jun 18, 2024 (accessed Jul 16, 2024), <https://arthist.net/archive/42152>.

^