Il convegno "Immagini latenti. Cortocircuiti tra visivo e verbale nel Novecento", promosso dalla Scuola di Specializzazione in Beni Storico Artistici e in collaborazione col Dottorato in Arti, Storia, Società del Dipartimento delle Arti dell'Università di Bologna, si terrà giovedì 25 gennaio 2024 presso l'Aula Magna di Santa Cristina (Piazzetta G. Morandi 2, Bologna), a cura di Giacomo Alberto Calogero, Gianluca Del Monaco e Pasquale Fameli (Università di Bologna).
Nuovi approcci teorici ascrivibili all’ambito dei visual studies sembrano avere soppiantato quelli della storia dell’arte. Tuttavia, i visual studies non fondano un campo di ricerca del tutto nuovo, perché attuano una riformulazione di problematiche già individuate dalla storiografia artistica tra fine Ottocento e prima metà del Novecento. La “fine della storia dell’arte”, intesa da Hans Belting come conversione della disciplina in antropologia delle immagini, ci induce a riflettere sul contributo che la storia dell’arte può ancora fornire in un panorama scientifico dominato dalla cultura visuale. Intendiamo fare ciò rispetto a uno dei temi più dibattuti nei due ambiti: il rapporto tra l’immagine e il testo. Si tratta di un tema complesso e ricco di sfumature che la storia dell’arte può osservare oggi con occhi nuovi, intendendo la descrizione delle immagini non più soltanto come strumento ma come oggetto delle sue analisi. In questa prospettiva, la storia dell’arte può avviarsi all’esplorazione di altri domini culturali, da quello letterario a quello filosofico, per analizzare le immagini “latenti”, ossia le versioni verbali di oggetti figurativi. Beaumont Newhall è ricorso a tale definizione per indicare l’immagine fotografica che si forma sulla pellicola al momento dello scatto e che diventa visibile solo dopo il suo sviluppo. Noi intendiamo invece un processo inverso, ossia la sublimazione in termini verbali di immagini artistiche già prodotte. Le riflessioni svolte in questa giornata di studi riguarderanno perciò le influenze dei meccanismi visivi su quelli verbali, la codificazione linguistica dei valori figurativi nella critica d’arte, le modalità adottate da narratori e filosofi per descrivere opere d’arte di ogni epoca in relazione ai diversi approcci metodologici della tradizione storico-artistica (connoisseurship, pura visibilità, iconologia, etc.) e i confronti di storici e critici con la letteratura o con la filosofia quali vie interpretative nello studio delle immagini artistiche.
PROGRAMMA
ore 9.15: Saluti di Giacomo Manzoli, Direttore del Dipartimento delle Arti
Sessione mattutina
Presiede Vanessa Pietrantonio, Università di Bologna
ore 9.30: Fabio Massaccesi, Università di Bologna, Francesco Arcangeli e «il corpo allegro» di Wiligelmo
ore 10: Pasquale Fameli, Università di Bologna, Volpe, Morlotti e la vitalità dell'immagine
ore 10.30: Giacomo Alberto Calogero, Università di Bologna, Il romanzo di Spanzotti: critica d'arte e creazione letteraria in Giovanni Testori
ore 11.30: Luca Pietro Nicoletti, Università degli Studi di Udine, Giovanni
Testori interprete della figurazione espressionista
ore 12: Chiara Murru, Università per Stranieri di Siena, «Uno spettacolo continuo di squadernata natura»: lessico e letteratura nella scrittura di Roberto Longhi
ore 12.30: Discussione
Sessione pomeridiana
Presiede Filippo Milani, Università di Bologna
ore 14.30: Chiara Portesine, Scuola Normale Superiore, «Giudicando secondo categorie pittoriche»: la 'critica d'arte letteraria' di Gianfranco Contini
ore 15: Mauro Minardi, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini, Un'attribuzione di Swann
ore 15.30: Claudia Tatasciore, Università degli Studi di Firenze, Dipinti latenti e modi della descrizione nella prosa breve di Zsófia Bán
ore 16: Tommaso Mozzati, Università degli Studi di Perugia, Sandro Penna, poeta e mercante d'arte (con qualche postilla morandiana)
ore 16.30: Discussione
ore 17.30: Lectio Magistralis di Luigi Bravi, Università degli Studi "G. D'Annunzio" di Chieti - Pescara / Accademia Raffaello di Urbino), Il rapporto tra parola e immagine negli autori dell'antichità classica
COMITATO SCIENTIFICO: Giacomo Alberto Calogero (Università di Bologna), Davide Dall'Ombra (Università Cattolica del Sacro Cuore / Associazione Giovanni Testori), Gianluca del Monaco (Università di Bologna), Pasquale Fameli (Università di Bologna), Fabio Massaccesi (Università di Bologna), Filippo Milani (Università di Bologna), Luca Pietro Nicoletti (Università degli Studi di Udine), Vanessa Pietrantonio (Università di Bologna)
SEGRETERIA ORGANIZZATIVA: Arianna Latini
Reference:
CONF: Immagini latenti (Bologna, 25 Jan 24). In: ArtHist.net, Jan 18, 2024 (accessed Dec 14, 2025), <https://arthist.net/archive/41013>.