MONOGRAFIA/MONOGRAPH - Echi del surrealismo nell’arte italiana del Dopoguerra. Luoghi, pratiche, protagonisti
a cura di / edited by Cristina Casero, Lara Conte, Luca Pietro Nicoletti
Cristina Casero, Lara Conte, Luca Pietro Nicoletti
Introduzione
Un dialogo fra Robert Sebastian Matta e Piero Dorazio, nel 1953
a cura di Luca Pietro Nicoletti
Letture
Michele Dantini
«Indifferenza» o altro. Per una storia del surrealismo figurativo in Italia (longue durée)
Alessandro Del Puppo
Surrealismo utile e surrealismo futile. Qualche traccia
Giuseppe di Natale
Le vie dell’automatismo nell’arte italiana del secondo dopoguerra e le loro premesse
Scritture
Laura Iamurri
Toti Scialoja e il surrealismo: tre momenti
Davide Colombo
Emilio Villa e qualche considerazione sul surrealismo
Michela Morelli
Echi del dibattito italiano anni Trenta nella proposta anti-surrealista di Alfredo Mezio (1949-1963)
Kevin Mc Manus
Mirko Basaldella e il surrealismo “junghiano” tra Italia e America
Arte fantastica
Luca Pietro Nicoletti
Nettuno in laguna. Lanfranco e altri surrealisti da Carlo Cardazzo
Ilaria Schiaffini
Surrealisti e neo-romantici sbarcano a Roma, 1948-1954: il caso della Galleria L’Obelisco
Giulia Tulino
Leonor Fini prototipo di una specie: Les Finiens. Dalla rottura con la critica italiana all’affermazione dei Fantasts negli Stati Uniti (Roma-New York 1943-1949)
Processi e comportamenti
Francesco Tedeschi
Sergio Dangelo e il surrealismo a Milano
Cristina Casero
Il surrealismo di Gianni Dova. Tra spinta etica e sperimentazione linguistica
Lara Conte
Il “surrealismo morfologico” di Gian Carozzi
Mattia Patti
«Ogni artista è “sulla” terra per creare un mito»: Roberto Sebastian Matta e l’arte a Roma all’inizio degli anni Cinquanta
Maria De Vivo
L’irruzione nella vita e nel rimosso di un’avanguardia artistica al Sud
Reference:
TOC: PREDELLA no. 49 & 1/2, 2021 – Echi del surrealismo nell’arte italiana del Dopoguerra. In: ArtHist.net, Feb 6, 2022 (accessed May 13, 2025), <https://arthist.net/archive/35834>.