Nelle Vite, Giorgio Vasari rivendica di essere stato «il primo che disegnasse e facesse tutta l’invenzione» della sontuosa residenza che, allo scoccare della metà del XVI secolo, papa Giulio III Ciocchi del Monte volle fosse edificata. L’intricata trama di figure coinvolte in questo cantiere è però ben più fitta di quanto l’aretino non lasci intendere ai suoi lettori, rendendo Villa Giulia un caso esemplare per affrontare un tema di grande attualità nello studio della produzione artistica del Cinquecento: il funzionamento di un cantiere architettonico e decorativo.
Il seminario si propone di riflettere sulla villa, oggi sede del Museo Nazionale Etrusco, considerandone l’elaborata architettura e le ricche decorazioni tanto nella loro specificità quanto soprattutto come componenti essenziali di un sistema organico di progettazione, concepito sin dall’origine nelle dimensioni di un’entità complessa corrispondente alla “vigna” del pontefice. Misurando il rapporto con le preesistenze e ricostruendo il fitto tessuto di realizzazioni che gravitavano attorno all’edificio principale, si intende mettere a sistema i risultati di recenti ricerche allo scopo di gettare nuova luce sull’architettura e sulle campagne decorative che ne hanno rivestito gli interni e gli esterni.
Il seminario si prefigge inoltre di illustrare l’incidenza della cultura bolognese nel contesto romano della metà del Cinquecento e valorizzare il contributo cruciale da essa offerto al panorama artistico dell’età della Maniera. Approfondendo le vicende biografiche e la committenza di Giovanni Maria Ciocchi del Monte, prima e durante il pontificato, è possibile rileggere i rapporti che lo legarono ai numerosi artisti felsinei e indagare quello con il cardinale bolognese Giovanni Poggi, dimostrandone le implicazioni per il cantiere della vigna. Lo studio dell’evoluzione della villa e delle sue pertinenze nei secoli, i dati offerti dai restauri, le informazioni fornite da fotografie storiche e da una nuova campagna condotta dalla Fototeca Hertziana, offrono infine un’occasione inedita per affrontare con una pluralità di strumenti lo studio interdisciplinare di quello che oggi è un complesso destinato a ospitare una collezione dotata di una spiccata specificità.
A cura di
Valentina Balzarotti (Bibliotheca Hertziana – Max-Planck Institut für Kunstgeschichte), Serena Quagliaroli (Archivio del Moderno, Università della Svizzera italiana), Giulia Spoltore (Archivio del Moderno, Università della Svizzera italiana)
PROGRAMMA
MARTEDÌ 21 DICEMBRE
14.00 Saluti
Valentino Nizzo (Direttore del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia), Carlo De Angelis (Presidente del Comitato per Bologna Storica e Artistica)
Valentina Balzarotti (Bibliotheca Hertziana – Max-Planck Institut für Kunstgeschichte)
Serena Quagliaroli (Archivio del Moderno, Università della Svizzera italiana)
Villa Giulia nel panorama artistico della metà del Cinquecento: un’introduzione critica
14.40 Il cantiere architettonico
Presiede: Maria Beltramini (Università degli Studi di Torino)
Eliana Carrara (Università degli Studi di Genova), Emanuela Ferretti (Università degli Studi di Firenze)
Vasari a Villa Giulia: la committenza Ciocchi del Monte e la pratica dell’architettura
Maurizio Ricci (Sapienza – Università di Roma)
Tema con variazioni. A proposito di due disegni cinquecenteschi per Villa Giulia
15.30 Il cantiere plastico pittorico
Presiede: Barbara Agosti (Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”)
Giulia Spoltore (Archivio del Moderno, Università della Svizzera italiana)
Lo stucco a Villa Giulia e la decorazione della neviera
Giulia Daniele (Scuola Normale Superiore, Pisa)
Prospero Fontana e il cantiere di Villa Giulia (1553-1555)
Coffee Break
16.40 Il cantiere scultoreo
Presiede: Fernando Loffredo (State University of New York at Stony Brook)
Livia Nocchi (Fondazione Marignoli di Montecorona)
Gli scultori e il sistema cantiere a Villa Giulia
Grégoire Extermann (Universidad de Sevilla)
Tavole, pavimenti, colonne. I marmi colorati della vigna del papa
17.30 Invenzioni per Villa Giulia
Presiede: Silvia Ginzburg (Università di Roma Tre)
Francesca Montuori (Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia)
Simboli, emblemi, allegorie: nuove proposte per le decorazioni di Villa Giulia
Maria Paola Guidobaldi (Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia)
Paesaggi mitologici e della Roma Antica nella decorazione parietale di Villa Giulia
Antonietta Simonelli (Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia)
La lex hortorum della Villa di papa Giulio: alcune considerazioni
18.40 Discussione
Modera: Vitale Zanchettin (Musei Vaticani; IUAV Venezia)
MERCOLEDÌ 22 DICEMBRE
9.30 Attorno a Villa Giulia: committenza papale e cardinalizia
Presiede: Alessandro Nova (Kunsthistorisches Institut in Florenz – Max-Planck-Institut)
Sara Bova (Sapienza – Università di Roma; Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”)
La committenza di Giulio III nei Palazzi Vaticani
Francesco Guidi (Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”; EPHE-PSL)
La vigna Poggi a Roma
Patrizia Tosini (Università di Roma Tre)
Un porporato all’ombra di Giulio III: prime indagini sulla committenza artistica del cardinale Marcello Crescenzi
10.45 Considerazioni e dibattito sul cantiere di Villa Giulia
Modera: Alessandro Nova (Kunsthistorisches Institut in Florenz – Max-Planck-Institut)
11.30 Visita a Villa Giulia
14.00 La Villa attraverso la lente della fotografia
Presiede: Francesco Benelli (Alma Mater Studiorum – Università degli Studi di Bologna)
Johannes Röll (Direttore Fototeca, Bibliotheca Hertziana – Max-Planck Institut für Kunstgeschichte)
Alla ricerca del filo rosso - Ricerca e fotografia a Villa Giulia
Viviana Costagliola (Bibliotheca Hertziana – Max-Planck Institut für Kunstgeschichte)
Le fotografie di Villa Giulia nella fototeca della Bibliotheca Hertziana
14.50 La Villa-Museo, passato e futuro
Presiede: Valentino Nizzo (Direttore del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia)
Luca Mazzocco (Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia)
Dalla Villa al Museo: destinazioni d’uso di Villa Giulia durante i secoli
Orfeo Cellura (Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”; Università di Roma Tre; Università della Svizzera italiana)
Villa Giulia nelle raffigurazioni tra Sette e Ottocento
Alessia Argento (Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Roma), Laura D’Erme (già Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia)
Villa Giulia e le trasformazioni della città tra Ottocento e Novecento (1889-1918)
Romina Laurito (Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia)
Il tempio Alatri a Villa Giulia: il tempio dei primati, dall’archeologia sperimentale a fulcro di nuovo percorso multimediale
16.10-17.00 Discussione finale e chiusura dei lavori
Per partecipare è necessario prenotarsi all’indirizzo giulia.spoltoreusi.ch entro domenica 19 dicembre. Per l’accesso sono richiesti Green Pass e mascherina.
Sarà possibile seguire il seminario via Zoom, per iscrizioni:
https://us02web.zoom.us/meeting/register/tZwvf-quqjssEtGVEHazaxoaJeuCuu8W1f0I
Quellennachweis:
CONF: Seminario di studi internazionale: Villa Giulia (Rome/online, 21-22 Dec 21). In: ArtHist.net, 14.12.2021. Letzter Zugriff 26.12.2024. <https://arthist.net/archive/35550>.