CFP 30.11.2013

Carlo Fontana (Rome, 22-23 Oct 14)

22.–23.10.2014
Eingabeschluss : 15.02.2014

Giuseppe Bonaccorso, Roma

-- english version below --

Call for Papers

Carlo Fontana (1638–1714), Celebrato Architetto
Convegno internazionale promosso e organizzato dall’Accademia Nazionale di San Luca, con la collaborazione dell’Università degli Studi di Roma 2 “Tor Vergata”.

Roma, Palazzo Carpegna, Accademia Nazionale di San Luca: 22–23 ottobre 2014
Lingue: italiano, inglese
Deadline: 15 febbraio 2014

Il convegno è dedicato all’architetto Carlo Fontana (Rancate 1638 – Roma 1714), nella ricorrenza del trecentesimo anniversario della morte.
Protagonista dell’architettura romana al crepuscolo del barocco, Fontana, erede della celebre dinastia di architetti ticinesi, organizzò l’insegnamento e la pratica dell’architettura, fondata sull’esercizio del disegno e sulla geometria. La sua bottega prefigura i moderni atelier di progettazione.
L’uso propagandistico delle incisioni e dei volumi a stampa che illustravano e diffondevano nel mondo le opere e il pensiero di Carlo Fontana, costituisce un ulteriore fattore della sua modernità. In effetti Fontana ha saputo cogliere per primo la dimensione di libertà intellettuale e creativa della stampa, svincolandosi dalla soggezione dei committenti e dalle convenzioni morfologiche e tipologiche del suo tempo.
I progetti di Carlo Fontana si dispiegano dai manufatti di uso domestico, agli interni, all’architettura civile, religiosa e militare, fino alle più impegnative infrastrutture urbane e territoriali (porti, acquedotti, granai, ecc.). La dimensione progettuale e imprenditoriale lo accosta, quindi, ai grandi studi di architettura otto-novecenteschi e ne ripropone l’attualità.
Proprio l’innovativa organizzazione della sua bottega ha attratto allievi da tutta l’Europa: Johann Bernhard Fischer von Erlach, Nicodemus Tessin, Lucas von Hildebrandt, Filippo Juvarra, Francesco Specchi, James Gibbs solo per citarne alcuni. Nello studio di Fontana gli allievi potevano apprendere tipologie d’avanguardia, tecniche moderne e sperimentali, confrontandosi contemporaneamente con la grande tradizione costruttiva romana antica e moderna. Il contatto diretto con gli edifici monumentali veniva favorito dai lavori che Fontana conduceva sugli edifici antichi in funzione di nuovi usi e di nuove rappresentatività.
È auspicabile che gli interventi al convegno approfondiscano questi aspetti, aggiungendone eventualmente di nuovi, sempre tenendo in primo piano l’orizzonte cosmopolita ed europeo che caratterizza la produzione, l’insegnamento e il pensiero di Carlo Fontana architetto.

Le proposte (3000 battute/segni) vanno inviate, con un breve CV (500 battute/segni) contenente le principali pubblicazioni, entro il 15 febbraio 2014 al curatore Giuseppe Bonaccorso ai seguenti indirizzi di posta elettronica: convegnofontana2014gmail.com; bonaccorsoing.uniroma2.it (in oggetto: CFP-Fontana).

------

Call for Papers

Carlo Fontana (1638–1714), a Celebrated Architect
The international Conference is organized by Accademia Nazionale di San Luca, in collaboration with Università degli Studi di Roma 2 “Tor Vergata”.

Rome, Palazzo Carpegna, Accademia Nazionale di San Luca: 22–23 October 2014
Languages: Italian, English
Proposal deadline: 15 February 2014

The conference is dedicated to the architect Carlo Fontana (Rancate 1638 – Roma 1714) on the occasion of the 300th anniversary of his death.
The protagonist of the Roman architecture as Baroque was waning, Fontana, descending from a famous dynasty of Ticinese architects, organized the teaching and the practice of architecture based on the exercise of drawing and geometry. His workshop thus prefigured modern design studios.
The propagandistic usage of graphic sheets and printed volumes illustrating and diffusing works and ideas of Carlo Fontana, constituted yet another factor of his modernity. In fact, Fontana understood perfectly the dimension of intellectual and creative freedom of the print, liberating himself from the dependence on patrons and from morphological and typological conventions of his time.
The projects of Carlo Fontana range from artifacts of domestic use, interiors, civil, religious and military architecture to the most challenging urban and territorial infrastructures (ports, aqueducts, grain warehouses, etc.). These design and entrepreneurial features are comparable, then, to the great architectural studios of the 19th and 20th century, confirming Fontana’s actuality.
Such an innovative organization of his workshop attracted students from all over Europe: Johann Bernhard Fischer von Erlach, Nicodemus Tessin, Lucas von Hildebrandt, Filippo Juvarra, Francesco Specchi, and James Gibbs, to name a few. In Fontana’s studio the students could learn innovative typologies, modern and experimental techniques, at the same time measuring themselves up to the great Roman construction tradition, both ancient and modern. Their direct contact with monuments was favored by the works Fontana executed on antique buildings to make them fit for new usages and new representations.
The proposals should thus encompass and explore, but by no means be limited to, the above mentioned aspect always bearing in mind the cosmopolite and European horizon that characterizes the production, the teaching and the thought of architect Carlo Fontana.

The abstracts (3000 characters with spaces) together with a short CV (500 characters with spaces) containing the principal publications, should be send by e-mail message entitled CFP-Fontana before 15th February 2014 to Giuseppe Bonaccorso following addresses: convegnofontana2014gmail.com; bonaccorsoing.uniroma2.it

Quellennachweis:
CFP: Carlo Fontana (Rome, 22-23 Oct 14). In: ArtHist.net, 30.11.2013. Letzter Zugriff 28.03.2024. <https://arthist.net/archive/6528>.

^