PREGHIERA E POESIA.
Giornata di studio in memoria di Giovanni Pozzi OFM Cap. nel centenario della nascita.

Locarno, 14 ottobre 2023
Aula Magna della SUPSI, 1 piazza San Francesco

Programma completo con CVs dei relatori e abstracts sul sito Opera Misericordiae Onlus -
https://www.operamisericordiae.it/wp-content/uploads/2023/08/Preghiera-e-poesia.-Programma-lungo-21.08-1.pdf

Presentazione

Per Giovanni Pozzi “preghiera e poesia non sono sorelle”, come scrisse nel suo primo commento al Cantico di frate sole (1971), ma proprio a causa della necessità di distinguere accuratamente delle espressioni che per natura s’indirizzano tutte due ad un assente - Dio, il pubblico -, ad entrambe dedicò gran parte della sua opera - e della sua vita. Professore di letteratura italiana, Pozzi commentò da virtuoso della filologia e della semiotica la tradizione poetica medievale e barocca - ma anche l’opera di contemporanei come Edoardo Sanguineti o Andrea Zanzotto -, e fu per decenni un “poetologo” come definì il teorico seicentesco dei “labirinti poetici” Juan Caramuel y Lobkowitz, una delle figure maggiori del suo magnum opus La parola dipinta (1981). Da prete e frate cappuccino, egli praticò giornalmente l’imperativo evangelico “pregare sempre” (Lc, 18, 11) - scrisse addirittura lui stesso le litanie alla Vergine per la chiesa di Santa Maria degli Angeli sul monte Tamaro, progettata e costruita da Mario Botta e decorata da Enzo Cucchi. Da storico, infine, dedicò alle varie modalità della preghiera in ambito lombardo importanti saggi - in particolare Come pregava la gente (1982) - raccolti in Grammatica e retorica dei santi (1997).

Sperando di contribuire in modo originale alla celebrazione del centenario della nascità di questo grande maestro abbiamo dunque chiesto a nove studiosi di età, nazionalità e territori di ricerca molto diversi, di riunirsi nella sua città natale per rileggere i suoi contributi a proposito di preghiera e poesia e confrontarli con gli esiti della ricerca più innovativa di oggi. L’idea, in fondo molto semplice, è quella di presentare interventi che padre Pozzi, a volte polemico ma sempre aperto al dialogo, avrebbe amato ascoltare e discutere. Ad essi si aggiungeranno importanti testimonianze dell’architetto Mario Botta, fra Mauro Jöhri, custode della provincia ticinese dell’ordine cappuccino, e Saverio Snider, giornalista e nipote di padre Pozzi, che hanno conosciuto bene Giovanni Pozzi e lavorato a suo stretto contatto.

Organizzatori : François Dupuigrenet Desroussilles (Florida State University); Carlo Ossola (Collège de France)
Contatto : fdupuigrenetfsu.edu

MATTINA

9h Saluto di Giuseppe Cotti, vicesindaco di Locarno

9h15 Saluto di frate Mauro Jöhri, custode della provincia ticinese dell’ordine cappuccino
“Un’idea di chiesa”

9h30 Testimonianza di Mario Botta, architetto
“Erigere un’edificio sacro”, un dialogo con padre Pozzi

10h François Dupuigrenet Desroussilles (Florida State University).
Lodare sempre: le litanie alla Vergine scritte da padre Pozzi per la chiesa di Santa Maria degli Angeli sul monte Tamaro

10h30 Discussione
Come pregava la gente ?

10h45 Saverio Snider giornalista
“La voce della gente che non ha nome”. Padre Giovanni Pozzi e gli studi sulla religiosità popolare

11h15 Holly Flora (Tulane University, New Orleans)
San Francesco in preghiera: la devozione alla ferita al fianco di Cristo in un manoscritto della Legenda Major di Bonaventura

11h45 Alessia Meneghin (Università degli studi di Bergamo)
Forme e modi della devozione popolare in Toscana: costumi, oggetti e preghiere tra tardo Medioevo ed età moderna

12h15 Daniele D’Aguanno (Università di Napoli, L’Orientale)
Come pregava la gente al Centro e al Sud: note su lingua e retorica delle preghiere popolari di area mediana e meridionale tra Otto e Novecento

12h45 Discussione

POMERIGGIO

Poesia in forma di preghiera

14h30 Laura Quadri (Università della Svizzera italiana, Lugano)
Disvelamento e marginalità: mistica e poesia in padre Giovanni Pozzi

15h00 Giacomo Jori (Università della Svizzera italiana, Lugano)
Preghiera e tradizione. Sul Cantico di San Francesco nel Cinquecento italiano

15h30 Erminia Ardissino (Università di Torino)
Rinascimento biblico. il Nuovo Testamento nei poemi del cappuccino Ludovico da Filicaia (1548-1549)

16h Sandra Migliore (Università di Torino)
“Sanfrancescherie? Si salvi chi può!” Usi e abusi della figura di san Francesco nel XX secolo

16h30 Discussione

Lectio Magistralis

17h Carlo Ossola (Collège de France)
“Inclina cor meum, Deus.” Sul limitare dell’orazione

17h45 Fine dei lavori
18h-19h Aperitivo di chiusura

Altre manifestazioni legate alla giornata di studio

Venerdi 13 ottobre, 18h15
Presentazione alla Biblioteca cantonale di Locarno, via Cappuccini 12, del libro di Giovanni Pozzi San Francesco di scrittura in preghiera, ed. François Dupuigrenet Desroussilles, pref. Pietro Maranesi, Locarno, Armando Dadò, 2023.

Domenica 15 ottobre 2023, 11h
Messa in memoria di padre Pozzi celebrata da mons. De Raemy, amministratore apostolico della diocesi di Lugano, e da frate Agostino Del Pietro, guardiano del santuario della Madonna del Sasso, nella chiesa di Santa Maria degli Angeli sul monte Tamaro.