CONF 27.03.2018

Il fascismo italiano nel prisma delle arti contemporanee (Roma, 5-6 Apr 18)

Dipartimento di Studi Umanistici - Università Roma Tre, Sala del Consiglio – via Ostiense, 234 – Roma, 05.–06.04.2018

Elisa Francesconi

A partire dall’immediato dopoguerra, la memoria del regime fascista non è mai scomparsa dall’orizzonte delle arti contemporanee. Problemi, temi e guerre che hanno caratterizzato questo periodo della storia italiana sono emersi nell’opera di artisti diversi e operanti con media differenti, assumendo un andamento carsico nell’opera di alcuni, divenendo l’oggetto centrale della riflessione di altri.
Mentre l’attualità della cronaca porta quotidianamente alla nostra attenzione, in maniera più o meno manifesta, la persistenza delle forme e dei valori che hanno determinato il Ventennio, riflettere sul fascismo attraverso il prisma delle arti contemporanee significa confrontarsi con un termine il cui significato è quantomeno sdoppiato: da una parte l’esperienza storica del regime che ha governato l’Italia dal 1922 al 1943; dall’altra, per estensione, la forma stessa del potere totalitario. Lo sguardo delle arti contemporanee sembra dunque articolarsi in due direzioni: il fascismo italiano come evento storico (confrontato alla difficoltà della/e sua/e memoria/e) e il fascismo come meccanismo di relazione e di rituale del potere.
Frutto della collaborazione fra Università Roma Tre e l’École des Hautes Études en Sciences Sociales di Parigi, il convegno si inscrive in un percorso analitico iniziato nell’ottobre 2016 all’EHESS con il seminario Le regard des arts contemporains sur le fascisme italien. Réinterprétations, remontages, déconstructions (artscontemporainsfascisme.wordpress. com). Esso intende indagare la capacità espressa da singoli oggetti artistici di intervenire in modo puntuale sullo spessore memoriale del Ventennio. Necessariamente, tale lavoro si intreccia con quello di sondare le diverse strategie compositive mediante le quali le arti contemporanee hanno saputo mettere in atto un lavoro di reinterpretazione, rimontaggio e decostruzione critica dei sistemi di valori, delle iconografiee e, più in generale, dell’immaginario fascista.

Programma – Giovedì 5 aprile

9.30 – Saluti
PROF. MANFREDI MERLUZZI, Direttore del Dipartimento di Studi Umanistici
PROF. GIOVANNI CARERI, Direttore CEHTA – École des Hautes Études en Sciences Sociales

Introduzioni ai lavori

10.15 I 1.ICONE
Discussant: BARBARA CINELLI
ELISA FRANCESCONI, Università Roma Tre: Allontanamento e risignificazione: gli emblemi storico-politici di Franco Angeli
EMILIA HÉRY, Université Paris I: Reconstruire, déconstruire et mettre en boîte. Le corps de Mussolini dans les oeuvres de Rossella Biscotti, Giovanni Morbin et Maurizio Cattelan
LAURA MOURE CECCHINI, Colgate University: A Revisionist Aesthetic: Federico Baronello’s EUR_Libya (2012)

Discussione

12.15
ALESSANDRA FERRINI, University of the Arts London: proiezione di Negotiating Amnesia, 2015

Pausa Pranzo

15.00 I 2.MONTAGGIO
Discussant: ELISA FRANCESCONI
VALÉRIE DA COSTA, Université de Strasbourg: Fabio Mauri: a rischio della Storia
FRANCESCA GALLO, Sapienza Università di Roma: Memoria e rimozione: l’antifascismo di Mauro Folci e Cesare Pietroiusti

Discussione

16.45
LAURA IAMURRI, Università Roma Tre: «Non rimane alla pittura, probabilmente, che attraversare le stanze della morte»: Giosetta Fioroni, Galleria L’Indiano, Firenze 1970
LUCA ACQUARELLI, Université de Lille – EHESS: Il corpo bruciato: a partire dalla ripetizione di una sequenza nell’opera di Gianikian e Ricci Lucchi

Discussione
18.15
JACOPO BENCI, Roma: proiezione Passaggi – Durchgänge, 2011; Nella città prigioniera, 2014

Programma – Venerdì 6 aprile

9.30 I 3.MEMORIA
Discussant: LAURA IAMURRI
CLAUDIO PIRISINO, Université Paris III: I corpi medianici di Elvira Frosini e Daniele Timpano. Presenze invisibili e assenze incarnate
GIOVANNI GUANTI, Università Roma Tre: Intolleranza 1960 di Luigi Nono: una lezione di resistenza estetica tra memorie del Fascismo e timore del suo perenne risorgere

10.30 – pausa

10.50
OLIVIER MAILLART, Lycée Jean-François Millet (Cherbourg): Après le rétro. Récits et figures d’un fascisme ludique et irresponsable

Discussione

11.50
ANDREA AVERSA, Parigi: proiezione Un étéitalien

Pausa pranzo

14.30 I 4.SPAZIO
Discussant: JACOPO BENCI
CARMEN BELMONTE, Biblioteca Hertziana Roma: Dall’iconoclastia all’iconoclash. L’arte contemporanea per una tutela critica dei monumenti fascisti
CAROLINE PANE, Université Aix-Marseille: Memoria di pietra: la Casa d’Italia di Marsiglia dal fascismo al dopoguerra
FRANCESCA MUGNAI, Università di Firenze: Rappresentazione e memoria del fascismo nel monumento alla Resistenza di Cima Grappa

Discussione

16.45 pausa

17.00 I 5.TRAIETTORIE
Discussant: LUCA ACQUARELLI
STEFANO CHIODI, Università Roma Tre: Genius Loci. Genealogia di un’idea
ANNE-VIOLAINE HOUCKE, Université Paris Nanterre: Delenda est imago? Fellini et la (dé-)construction des clichés

Discussione

Conclusioni e saluti

Quellennachweis:
CONF: Il fascismo italiano nel prisma delle arti contemporanee (Roma, 5-6 Apr 18). In: ArtHist.net, 27.03.2018. Letzter Zugriff 26.04.2024. <https://arthist.net/archive/17715>.

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