Michelangelo. Arte - Materia - Lavoro
Convegno
a cura di Alessandro Nova e Vitale Zanchettin
Essere artista fu per Michelangelo un'attività contemporaneamente fisica e intellettuale. Nella sua intera produzione idea e realizzazione costituiscono due dimensioni in costante dialogo, che si manifesta nel rapporto diretto con la materia e nella volontà di dominare personalmente le sue trasformazioni. Il processo concreto di lavorazione quindi condiziona e determina l'opera realizzata tanto quanto l'idea iniziale, anzi è parte sostanziale del processo ideativo e l'endemica tendenza a modificare le proprie idee in fase di realizzazione ne è la conferma.
La continua revisione delle posizioni delle figure nei blocchi di marmo, le variazioni in corso d'opera dei suoi progetti architettonici, ma anche la sovrapposizione di innumerevoli soluzioni in un singolo foglio nei suoi disegni o nelle superfici affrescate e in ultima istanza anche l'ossessiva revisione delle rime, non sono semplicemente manifestazioni esteriori di uno spirito mai soddisfatto dei risultati raggiunti, ma la dimostrazione di una capacità straordinaria di lasciarsi influenzare dall'opera in corso di realizzazione. Il processo di trasformazione della materia, in altre parole il lavoro, rappresenta quindi per Michelangelo una fonte ispiratrice. Possiamo cioè leggere l'opera, in particolare quella non finita, come un'immagine istantanea di quel processo.
Nei grandi artisti del Cinquecento l'ideazione artistica risulta sempre accompagnata da straordinarie capacità di realizzazione e di revisione in corso d'opera, ma nel caso di Michelangelo le capacità di azione diretta sulla materia appaiono del tutto straordinarie, anche in un panorama costellato da figure di eccezionale levatura artistica e intellettuale.
A partire da una riflessione sulla materia e sul lavoro artistico il convegno intende proporre una serie di interventi dedicati ai modi in cui il processo di lavorazione condiziona e determina le forme dell'opera realizzata. Il sodalizio sostanziale tra mano e intelletto fornisce quindi una base per riflettere su questioni di stringente attualità, in un tempo, il nostro, che sembra aver sancito un distacco netto tra mondo della produzione materiale dell'opera e il mondo delle idee.
PROGRAMMA
Giovedì, 9 ottobre 2014
14.30
Saluti e presentazioni
Alessandro Nova e Vitale Zanchettin
Presiede
Vitale Zanchettin
14.45
Alessandro Nova
Per "honore et utile": etica del lavoro nel carteggio di Michelangelo
15.15
Francesco Caglioti
Su Michelangelo scultore, allievo di Benedetto da Maiano
16.00
Lorenzo Lazzarini
Il marmo di Carrara, materia prima di Michelangelo
16.45 pausa
17.00
Nazzareno Gabrielli
Materia e colore nella cappella Sistina
19.00
Visita con Peter Rockwell ai marmi dell'Accademia (solo per i relatori)
Venerdì, 10 ottobre 2014
Presiede Pina Ragionieri
9.30
Golo Maurer
Costruire per poter costruire. Calcoli e progetti per la casa in via Mozza
10.15
Alessandro Brodini
La carta, la terra e la pietra. Materia e lavoro in alcune architetture romane di Michelangelo
11.00 pausa
11.15
Martin Raspe
La contabilità della pietra: un nuovo strumento per lo studio delle costruzioni lapidee
12.00
Mauro Mussolin
Profondità della carta, sovrapposizione di segni. Nuove letture su alcuni "schizzi indecifrabili" di Casa Buonarroti
Presiede
Caroline Elam
14.30
Vitale Zanchettin
La prima fase di costruzione della Sacrestia Nuova
15.15
Sandra Sansone
L'architettura delle tombe nella Sacrestia Nuova. Concezione e costruzione
16.00 pausa
16.15
Dario Donetti
Modelli, produzione, variazioni. L'organizzazione del lavoro nel cantiere della Sacrestia Nuova
17.00
Claudia Echinger-Maurach
"E si rinasce tal concetto bello": Michelangelo e la genesi delle sculture per la Sacrestia Nuova
19.00
Visita alla Sacrestia Nuova (solo per i relatori)
Sabato, 11 ottobre 2014
Presiede Cammy Brothers
9.30
Gunnar Schulz
Biblioteca Laurenziana - Entwurfsprozess im Detail. Skizze, Zeichnung, Realisierung
10.15
Georg Satzinger
Luce e materia nelle architetture di Michelangelo
11.00
Francesca Salatin
La cappella Sforza prima della morte di Michelangelo. Nuove ipotesi sui tempi della costruzione
11.45 pausa
12.00
Matteo Burioni
Michelangelo architetto: l'opera della mano tra tecnica e arte
12.45
Anna Bedon
Michelangelo e Tommaso dei Cavalieri. Un rapporto professionale
Alle discussioni parteciperanno:
Mario Piana, Peter Rockwell e Adriano Zecchina
Il convegno è aperto al pubblico; i posti sono limitati.
Contatti
Mandy Richter
richterkhi.fi.it
Vitale Zanchettin
vitaleiuav.it
Luogo della manifestazione
Kunsthistorisches Institut in Florenz - Max-Planck-Institut
Palazzo Grifoni Budini Gattai
Via dei Servi 51
I - 50122 Firenze
Quellennachweis:
CONF: Michelangelo. Arte-Materia-Lavoro (Firenze, 9-11 Oct 14). In: ArtHist.net, 25.09.2014. Letzter Zugriff 19.04.2024. <https://arthist.net/archive/8497>.