CONF 20.03.2024

Giornata di studi "Spazi di frontiera" (Florence, 18 Apr 24)

Museo Stibbert, Florence, 18.04.2024

Sabine du Crest, Université Bordeaux Montaigne

Spazi di frontiera. Manufatti extra-europei negli interni di fine ‘800 e inizio ‘900.
A cura di Sabine du Crest e Enrico Colle.

Nel contesto della mostra intitolata Così lontani, così vicini. Il fascino dell’esotismo negli interni europei tra Ottocento e Novecento (Museo Stibbert, 5 ottobre 2023 - 4 maggio 2024) curata da Sabine du Crest e Enrico Colle, la giornata di studi Spazi frontiera si presenta come un’ulteriore indagine sulle manifestazioni artistiche dell’Oriente presenti negli interni europei tra la fine Ottocento e il primo Novecento: la giornata infatti inizierà con un contributo di Sabine du Crest che farà alcune riflessioni su questo nuovo concetto di “spazi di frontiera”.
Seguirà un approfondimento incentrato sulla casa–museo di Henri Cernuschi da parte di Manuela Moscatiello, l’esposizione delle ricerche condotte da Harald A. Hendrix sugli interni dannunziani della villa della Capponcina a Settignano, e la tavola rotonda incentrata su quattro collezionisti che intesero le loro abitazioni come veri e propri “spazi di frontiera”, ovvero Ferdinado Panciatichi, i coniugi Acton Mitchell, Bernard Berenson e Frederick Stibbert di cui parleranno rispettivamente Ethel Santacroce, Francesca Baldry, Ilaria Della Monica e Martina Becattini.
Durante il pomeriggio gli incontri proseguiranno con Antonella Nesi che parlerà dell’eclettica attività di mercante e collezionista di Stefano Bardini; con Silvia Ciappi che analizzerà gli influssi dell’arte islamica sulla produzione vetraria europea di fine Ottocento; con un focus sul “caso” del ghetto fiorentino a cura di Luca Scarlini; con l’intervento di Francesco Morena incentrato sul collezionismo di arte cinese da parte del Duca di Martina; per concludersi con Eleonora Negri che parlerà sugli influssi della musica asiatica su quella europea operati, a partire dagli anni Settanta dell’Ottocento, grazie al barone Kraus.
Gli interventi quindi non tratteranno dell’ “esotismo” in senso stretto e neppure di “cineserie” o di “giapponeserie” poiché lo scopo dell’incontro è invece quello di mettere insieme esperienze di ricerche diverse, partendo da un nuovo approccio a questo argomento, peraltro oggetto di molti e approfonditi studi, analizzando gli interni come veri e propri “spazi di frontiera”, ovvero come luoghi dove i diversi modi di convivenza o di confronto tra noi e le culture di mondi lontani assumono una inedita veste artistica e concettuale.

Ore 10 – Enrico Colle, direttore Museo Stibbert
Claudia Baroncini, direttrice Fondazione Alinari per la fotografia Alessandro Del Taglia, Presidente Associazione Amici del Museo Stibbert.

10. 30 – Sabine du Crest, maitresse de conférences HDR Université Bordeaux Montaigne: introduzione alla giornata: Spazi di frontiera. Storia di un nuovo concetto.

Presiede Sabine du Crest
11.00 – Manuela Moscatiello, chargée d’étude alla Maison de Victor Hugo, Parigi: Henri Cernuschi e l’arte asiatica. Dall’intimità della dimora alla sobrietà di uno spazio
museale.
11.30 - coffee break
12.00 – Harald A. Hendrix, professore, Utrecht University: Identità e alterità in Gabriele d’Annunzio arredatore: villa ‘La Capponcina’ a Settignano (1898 - 1910).
12.30 – Tavola rotonda: Le dimore di Ferdinando Panciatichi Ximenes d’Aragona, dei coniugi Acton Mitchell, Bernard Berenson e Frederick Stibbert veri e propri ‘spazi di frontiera’.
Interverranno: Ethel Santacroce (Archivista) per la collezione Panciatichi; Francesca Baldry (Villa La Pietra, NYU) per la collezione Acton Mitchell; Ilaria Della Monica (Villa I Tatti, Harvard University) per la collezione Berenson e Martina Becattini (Museo Stibbert) per la collezione Stibbert.

13.30 - lunch
14.30 – visita alla mostra Così lontani, così vicini

Presiede Enrico Colle
15.00 – Antonella Nesi, storica dell’arte, già direttrice del Museo Bardini: Stefano Bardini, antiquario “moderno”.
15.30 – Silvia Ciappi, storica dell’arte: Vetri alla moda islamica fra fascino esotico e collezionismo.
16.00 – Luca Scarlini, scrittore: Il ghetto di Firenze: porta d’oriente.
16.30 - coffee break
17.00 – Francesco Morena, storico dell’arte: Parigi 1869. Il Duca di Martina e l’arte cinese.
17.30 – Eleonora Negri, musicologa, Scuola di musica di Fiesole: Orientalismo musicale a Firenze: la collezione dei baroni Kraus, pionieri dell’etnomusicologia.

Quellennachweis:
CONF: Giornata di studi "Spazi di frontiera" (Florence, 18 Apr 24). In: ArtHist.net, 20.03.2024. Letzter Zugriff 29.04.2024. <https://arthist.net/archive/41474>.

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