CFP 14.01.2017

Le collezioni degli artisti in Italia (Rome, 22 Jun 17)

Roma, BSR British School at Rome, 22.06.2017
Eingabeschluss : 28.02.2017

Francesca Parrilla, Roma

Le collezioni degli artisti in Italia: trasformazioni e continuità di un fenomeno sociale tra Cinquecento e Settecento.

Convegno a cura di Francesca Parrilla e Matteo Borchia
in collaborazione con The British School at Rome (BSR)
su iniziativa del Rome Art History Network (RAHN)

Un aspetto tra i più affascinanti del collezionismo in età moderna riguarda le raccolte assemblate da artisti. L’analisi di varie tipologie di fonti e in particolare la consultazione degli inventari permette di osservare da un punto di vista privilegiato la personalità e il ruolo sociale del collezionista, risultando di grande interesse nel caso in cui il creatore della raccolta sia un artista. Nelle abitazioni, nelle botteghe e negli studi si incontrano, insieme ai beni attinenti alla pratica del mestiere, opere esposte seguendo validi criteri di allestimento, oltre a pezzi d'antichità e oggetti di varia natura. Non sempre si tratta di un’accumulazione arbitraria, ma generalmente il possesso di queste opere riflette una precisa volontà collezionistica, frutto di orgoglio personale, di pura speculazione commerciale o del desiderio di collocarsi a un livello più alto nella scala sociale.
Nonostante la vasta bibliografia presente sull'argomento, il fenomeno merita di essere approfondito, considerando come tra il Cinque e il Settecento si è modificato il modo di operare degli artisti nelle diverse realtà italiane. Il convegno intende affrontare i molti aspetti di un tema delicato e problematico e fornire l'occasione di un valido confronto tra epoche e contesti cittadini diversi dal punto di vista sociale. L'emergere di differenze e analogie nel complesso panorama italiano permetterà di osservare i vari profili assunti dagli artisti (dal conoscitore all'antiquario, dall'intellettuale al mercante).

Gli interventi possono sia affrontare casi già conosciuti ma analizzati con un approccio innovativo, sia presentare documentazione inedita, utile ad ampliare la conoscenza del tema. Saranno accolte in particolare proposte relative ai seguenti argomenti:

ARTISTI-COLLEZIONISTI: quali artisti in Italia si distinsero come collezionisti?

DOCUMENTAZIONE: notizie che mettano in luce la tipologia della collezione.
- Inventari di artisti dal ‘500 al ‘700: confronti o singoli casi; interpretazione del loro contenuto: interesse per le opere originali - copie da altri maestri – non finiti – antichità - naturalia e curiosa – medaglie – libri; la casa dell’artista (disposizione degli oggetti all'interno dei vari ambienti);
- Testamenti: la famiglia, vicende ereditarie;
- Testimonianze epistolari;

SFERA SOCIALE: notizie che mettano in luce la situazione sociale e intellettuale dell’artista (botteghe – studi – accademie, commercio antiquario).
- Quanto incisero i rapporti con mercanti e agenti, con famiglie nobili o con cardinali?

Il convegno è a cura di Francesca Parrilla (Fondazione 1563 per l’arte e la cultura della compagnia San Paolo) e Matteo Borchia (Sapienza Università di Roma), in collaborazione con The British School at Rome, su iniziativa del Rome Art History Network (RAHN).

Le proposte dovranno essere inviate in forma di abstract (max 2000 battute) unitamente ad un breve CV entro il 28 febbraio 2017 ai seguenti indirizzi: francescaparrilla83gmail.com e matteo.borchiagmail.com .
I contributi potranno essere presentati in italiano, inglese, francese o tedesco. L’organizzazione non coprirà le spese di viaggio e di soggiorno.
Le relazioni saranno incluse nel volume "Le collezioni degli artisti", curato da F. Parrilla e M. Borchia, la cui pubblicazione è prevista entro il 2018.

Quellennachweis:
CFP: Le collezioni degli artisti in Italia (Rome, 22 Jun 17). In: ArtHist.net, 14.01.2017. Letzter Zugriff 20.04.2024. <https://arthist.net/archive/14480>.

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