CONF 29.09.2022

Walter Benjamin e l’Italia (Florence/online, 11 Oct 22)

Kunsthistorisches Institut in Florenz – Max-Planck-Institut, Palazzo Grifoni Budini Gattai // online, 11.10.2022

Natalie Arrowsmith, Kunsthistorisches Institut in Florenz – Max-Planck-Institut

Walter Benjamin e l’Italia. Lingua, luoghi, immagini.


La giornata si propone di riflettere, a cent’anni di distanza dal saggio di Walter Benjamin Goethes Wahlverwandtschaften (1922), sulle affinità elettive tra Benjamin, l’Italia e la cultura italiana.

Nel corso della sua vita Benjamin compì diversi viaggi in Italia, che segnarono profondamente la forma letteraria e filosofica della sua scrittura. Di particolare interesse sono i testi da lui dedicati alle Immagini di città, tra cui spiccano in particolare il testo scritto con Asja Lacis su Napoli e quello su San Gimignano. Se nel primo la figura della porosità sembra annunciare alcuni dei concetti cardine del suo pensiero successivo, quali soglia, temporalità ed eccezione, il secondo offre una descrizione del genere dei Denkbilder, una forma di scrittura che pare condensarsi fino a scoppiare in un’immagine.

I mesi trascorsi da Benjamin in Italia sono costellati da immagini sia mentali che materiali. Centrali si rivelano in tal senso non solo immagini di luoghi, ma anche le molte opere d’arte che resteranno spesso latenti nelle riflessioni benjaminiane, in attesa del loro ora della conoscibilità (Jetzt der Erkennbarkeit).

La lingua di Benjamin, ricca di riferimenti e stratificazioni, risente fortemente dell’incontro con culture diverse da quella tedesca. Non è un caso se nel saggio Die Aufgabe des Übersetzers, scritto anch’esso un secolo fa (tra 1921 e il 1922) Benjamin riflette sul rapporto essenziale tra traduzione e filosofia, presentando la traduzione come gesto di ospitalità nei confronti della lingua tradotta, che non teme di abbattere le frontiere del senso, per risalire ad una dimensione dove lingua, suono e immagine sembrano mescolarsi, senza perdere la propria particolarità. In tal senso ci si propone anche di fare riferimento al deplacement che i testi di Benjamin assumono nelle loro traduzioni, in particolare in italiano.

Lingua, luoghi e immagini sono gli assi portanti secondo i quali la giornata si propone di riflettere sul rapporto di Benjamin con l’Italia, seguendo un percorso recentemente proposto dal libro “Benjamin e la cultura italiana”.


PROGRAMMA

11:00 – 11:15 Gerhard Wolf e Maria Teresa Costa, Benvenuto e introduzione

11:15 – 11:45 Marco Maggi (Università della Svizzera Italiana, Lugano): Napoli capitale del XIX secolo

11:45 – 12:15 Carla Mazzarelli (Università della Svizzera Italiana, Lugano): “Un abrégé de l’univers”. Walter Benjamin e le copie della pittura italiana nel Museo di souvenirs di Adolphe Thiers

12:15 – 12:45 Dario Gentili (Università di Roma Tre): Teatro di vita. Teatro proletario per bambini e teatro di strada

13:00 – 14:00 pranzo

14:15 – 14:45 Giovanna Targia (Kunsthistorisches Institut in Florenz – Max-Planck-Institut): Sociologia del linguaggio e istantanee. Alcuni esempi dai saggi 'italiani' di Benjamin e Warburg

14:45 – 15:15 Massimo Palma (Università degli Studi Suor Orsola Benincasa Napoli): Benjamin a Capri: controcultura, barocco e marxismo

15:15 – 15:45 Maria Teresa Costa (Max-Planck-Institut für Wissenschaftsgeschichte, Berlin): Tra-durre (secondo) Walter Benjamin

15:45 – 16:15 pausa

16:15 – 16:45 Sigrid Weigel (Leibniz-Zentrum für Literatur- und Kulturforschung Berlin): Schauplatz Italien: alte Bilder, neue Gedanken

16:45 – 17:15 Gerhard Wolf (Kunsthistorisches Institut in Florenz – Max-Planck-Institut): Benjamin e/oltre l’Italia. Osservazioni non conclusive

17:15 – 17:45 Tavola Rotonda

Palazzo Grifoni Budini Gattai
Via dei Servi 51
50122 Firenze, Italia

For more information and registration please see:
https://www.khi.fi.it/en/aktuelles/veranstaltungen/2022/10/walter-benjamin-e-litalia.php

Quellennachweis:
CONF: Walter Benjamin e l’Italia (Florence/online, 11 Oct 22). In: ArtHist.net, 29.09.2022. Letzter Zugriff 16.04.2024. <https://arthist.net/archive/37544>.

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